immagino che questo articolo l'abbiate già visto.... se così non fosse "indinniatevi" pure...
http://www.lastampa....JoN/pagina.html
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Posted 05 September 2018 - 09:41 AM
immagino che questo articolo l'abbiate già visto.... se così non fosse "indinniatevi" pure...
http://www.lastampa....JoN/pagina.html
"They say you forget your troubles on a trout stream, but that's not quite it. What happens is that you begin to see where your troubles fit into the grand scheme of things, and suddenly they're just not such a big deal anymore."
John Gierach
Posted 05 September 2018 - 10:06 AM
solite storie, ormai non ci faccio manco più caso.. sul fatto che di "sportivo" abbia ben poco ci si può ragionare, sul resto parole di chi si erge a giudice di una cosa che non gli compete..
e poi che cavolo, noi di pescanetwork a pasqua per gli agnelli ci indignamo eccome (se non son ben cotti)
Posted 05 September 2018 - 11:27 AM
basta fare una ricerca su google per capire perche'
https://www.linkiest...low-cost/11549/
https://it.linkedin....assani-11bbb624
il tipico personaggio che, avendo interesse in determinate attivita', tira l'acqua al suo mulino. ma da questo al ricordo del mitico visconte cobram ci passa poco
battute a parte:
1)tipiche sparate pseudoambientalare che vanno di moda in questi anni. grazie a xxx la natura funziona in modo diverso
2)rompe tanto per la pesca no kill, che in montagna solitamente e' talmente regolamentata e costosa da essere appannaggio di pochi. pero' l'impianto ecologico degli sci va bene? ok, sto peccando di benaltrismo, ma vorrei sapere quanto e' il giro di soldi e quanto la superficie ad impatto antropico per ognuna delle due attivita'
3)il fatto che a lui piacciano gli sci non vuol dire che piacciano a tutti
4)rivoglio indietro il minuto di vita che ho sprecato a leggere quella palese quanto inutile, insensata e poco fondata provocazione.
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Posted 05 September 2018 - 13:56 PM
Io scommetterei che se non ci fossero i pescatori, a quel giornalista e altre persone più o meno indinniate, anzi diciamo pure al 99.5% della popolazione italiana non fregherebbe nulla e non avrebbe la benché minima idea di cosa giri nelle nostre acque, limitandosi a dire "oh che bel laghetto" "oh che bel fiume" e che la nozione di pesce è per loro quello congelato al Super o il pesce rosso nella boccia.
Che lo vogliano o meno, sono convinto (e lo firmo pure se volete) che allo stato attuale delle cose noi pescatori portiamo una valanga di benefici in più ai pesci rispetto al danno che gli arrechiamo: senza di noi infatti nessuno o quasi si prenderebbe la briga di studiare e in qualche modo preservare la fauna ittica specialmente interna. Semine, tratti protetti, zone di ripopolamento, frega, ambienti naturali intonsi e controllati (seppur indirettamente) oppure ambienti recuperati e portati ad essere un'ecosistema assai vicino a quello "naturale" sono tutte cose che si devono ai pescatori, questo è un dato di fatto.
Posted 05 September 2018 - 18:57 PM
Vabbè, sarà il solito vegano che si finge ambientalista...che poi, come disse un mio professore dell'uni, esiste, in questo settore, una marcata differenza...si parla di ecologi e ecologisti...colui che ha scritto questo articolo, sicuramente appartiene alla seconda categoria "quelli che aprono bocca senza ragionare, ma attenendosi ai luoghi comuni"...cosa differente sono gli ecologi, coloro che parlano alla luce di evidenze scientifiche...parlare di morte certa per un pesce rilasciato, non ha senso...tutto dipende da COME viene rilasciato...e noi pescatori sappiamo bene come farlo...senza contare di tutte le altre tipologie di impatto che questi tizi non vogliono considerare e sono ben più dannose di una pesca regolamentata da (giustamente) stringenti norme
Posted 05 September 2018 - 22:05 PM
la cosa che odio di sci.nat. (a parte le rogne a casa per cui ho perso anni): quando un tecnico da un consiglio per l'appunto tecnico, in quasi tutti gli ambiti, nessuno discute le sue competenze. appena si inizia a parlare di natura, tutti sanno tutto e chi studia o lavora nel settore secondo la gente comune e' solo un xxxx che perde tempo a giocare con gli animali o a fare treehugging o a "vedere i sassi e i canali" o poco piu'. pero' poi quando succedono grane e' colpa sua che non li ha avvertiti.
lasciando da parte la palese incompetenza del giornalista, vado ot un attimo: a me sa che dietro vari gruppi animalari e ambientalari ci siano bracchi e inquinatori. gli animalari tengono lontani i pescatori, permettendo ai delinquenti di turno di lavorare indisturbati. gli "utili idioti" di gente che, in altre nazioni, sarebbe gia' dentro da un pezzo.
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Posted 08 September 2018 - 09:49 AM
Il problema è che di qesti vegani che si fingono animalisti ce ne sono sempre più, e sempre più spesso hanno spazio per diffondere le loro idee, che seppur sbagliate (lo sappiamo noi) raggiungono lo scopo, cioè arrivano alla maggior parte delle persone poco informate che poi si creano cultura e le proprie idee in questo modo...
E poi la frittata è fatta...
E' il principale problema dell'era digitale...
Noi possiano non farci più caso ma tanti se le bevono ste notizie...
Continuo a dire di sperare di sbagliarmi, ma non prevedo tempi rosei da questo punto di vista per l'immagine (e non solo) della pesca...
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