Già... nella mia bacheca di pescatore mancava da tanto, troppo tempo lui, Mr. Papero. Non che io l'avessi cercato davvero, anzi tutt'altro: uscite mirate in vita mia 4... forse 5, conoscenza di spot, esche, tecniche e momenti trascurabile etc etc... Eppure l'idea di prendere un pesce tanto raro, difficile e ambito mi ha sempre stuzzicato.
Dopo pranzo imbastisco velocemente una cassetta di artificiali, butto in macchina canne e guadino e dirigo verso uno spot che non frequento da un po'. Arrivato in loco inizio i lanci ma i risultati, parlando di bass, sono molto poco incoraggianti: pesce apatico che non mangia se non spiombato o piombato appena. In qualche ora di pesca prendo due bass-portachiavi con shaddino da 2,8 pollici su micro jig-head. Mai che diano agli spinner, mai!
Insomma, faccio fare il bagno alla cassetta ma nulla: una giornata piuttosto magra quindi; eccetto che per una cosa!
Dato il basso livello dell'acqua a causa della siccità ormai prolungata infatti si può scendere sul greto e spot prima sommersi ora sono semi-sommersi; tra il greto e la sponda c'è una scarpata ripida per cui decido di portarmi solo la canna da heavy cover e la borsa degli artificiali giù, null'altro. Ancora ringrazio chiunque mi abbia illuminato facendomi prendere la canna più pesante, quella con fluoro 0.50 e treccia da 30lb.
Monto un jig da 1/2 oncia con skirt ridotto color verde scuro/nero, a cui come trailer ho messo uno shad da 4" della Molix bianco/nerastro (trovato per terra in un altro spot 
) e inizio a sondare il sottoriva... il nulla. prima di andarmene lancio oltre una legnaia a meno di un metro sulla mia sinistra, quindi faccio passare il jig rasente la legna tenendolo sempre in movimento con colpetti molto fitti. ormai il jig è a meno di 2 metri da me quando la punta della mia Fenwick si piega tanto e bene, ferro ma mi rendo conto subito che non ce n'è bisogno, il pesce sta andando via da sé. Appena l'ho in canna capisco subito che non è un bass, non ha il suo modo di difendersi e poi sembra molto più grosso e pesante, se fosse un bass sarebbe enorme. La frizione del Curado cede treccia mente la Fenwick è piegata vistosamente. Rapidamente il pesce però rinuncia alla fuga e inizia a dare violenti scossoni. Lo forzo in superficie e intravedo una forma allungata.. Mi viene da sorridere pensando di avere incannato un siluro o un grosso americano. Il pesce si immerge di nuovo, la frizione cede ancora qualche cm ma ormai è fatta, si gira ed emerge quella testa scura, con l'inconfondibile sguardo e il becco da papero 
. Non ci credo, ci metto un po' a realizzare, intanto il luccio si scuote ancora e sebbene abbia il jig sulla punta del becco ho seriamente paura che tagli il fluoro. Ma smette per fortuna di agitarsi presto.
Comunque danno delle testate potenti i verdoni, sia in acqua che fuori 
.
Non è un esemplare grosso, sarà al massimo sui 50cm ma basta a paralizzarmi... cerco di fare in fretta a togliere il jig. Da bravo imbranato poi ho lasciato il guado sull'argine e opercolarlo non se ne parla, coppinarlo nemmeno a causa dell'argine scivoloso... niente razzate. decido quindi di tenerlo fermo quanto basta per dare uno strattone all'amo che essendo senza ardiglione esce dal becco in un attimo e senza danni. Ma questo bast.r.o sta con la bocca chiusa e lo shad ancora tra i denti. Con tutto quello che gli sta capitando ancora non molla 'sto creti.o, incredibile. Intanto io tremo e cerco di aprirgli la bocca, per fortuna basta tirare un po' l'esca che lui apre quel tanto che basta a far uscire lo shad. sono ancora scosso e non del tutto freddo quindi nel mio unico momento di lucidità decido di evitare la trafila di tirare fuori il telefono per la foto, considerando che il luccio è un pesce delicato, ha combattuto ed è stato abbastanza fuori dall'acqua e che io non sono freddissimo. Niente foto stavolta, sarà per la prossima... nella mia bacheca comunque c'è, stampato ben bene... e chi se lo scorda?
Ho avuto per le mani quella che era per me una specie di leggenda. 
Lo giro verso il largo e lui riparte pian pianino fino a scomparire. Un luccio di 50cm ha fatto tutto ciò. Ma che razzo fanno allora i metrolucci?
Quando lo scoprirò, ve lo racconterò! 
. Credo abbia fatto la cosa migliore, vista la situazione che ti si era creata...certo, io anche avrei avuto paura di mettere le mani in bocca ad una bestiaccia del genere: i suoi dentini non sono proprio il massimo del piacere 
. Visto come si era messa, alla fine hai avuto fortuna che ha aperto la bocca quel minimo indispensabile, ma come si dice...la fortuna aiuta gli audaci 
dal gorilla...e questa affermazione mi fa presagire un report odierno di un Esox over metro! 
