Ogni tanto, quando gli impegni me lo permettono, anche io mi ricordo di andare a pesca . Ieri, tarda mattinata, mi chiama un mio amico dell'uni, anch'egli pescatore, che mi dice di essersi liberato da lavoro prima del previsto e mi comunica che sta andando a fare i classici "due lanci" sul Tevere, rigorosamente a spinning (da lui ho imparato questa tecnica e lo ringrazio ogni giorno di più ), lanciandomi un invito per una cosa "cotta e mangiata", qualora avessi la possibilità. Fortunatamente ieri ero di riposo a lavoro, quindi colgo al balzo la palla e, nel primo pomeriggio, approfitto per raggiungerlo e battezzare la licenza di pesca rifatta proprio in settimana. Arrivo sul posto, il socio è già in pesca e mi dice di aver preso un cavedano subito, appena arrivato, ma l'attività dei pesci sembra minore rispetto ai giorni scorsi (facendo manutenzione di computer e siti web a domicilio, spesso si trova in giro e, nei momenti di buco, ha sempre la due pezzi con qualche artificiale al seguito per "riempire questi spazi" ). Dopo poco perdo il primo rotante (sul Tevere uso quasi esclusivamente questi, visto che il rischio di incaglio e perdita dell'artificiale, lì, è notevolissimo) e non avverto tocche...idem il mio socio che, però, avendo il trecciato, salva qualche artificiale in più. Intanto si intravede un serpente nuotare a galla sul fiume (biscia d'acqua, biacco? Era lungo, sottile e marrone, ma non ho potuto fotografarlo perché stavo recuperando l'artificiale e, se avessi smesso il recupero, quasi sicuramente l'avrei lasciato sul fondo del fiume )...anche questo è natura ed è uno spettacolo vederlo...forse perché si stava allontanando e non avvicinando a noi . Dopo un po ci incamminiano lungo il fiume, spostandoci 4-500 metri più a valle...giusto il tempo di sentire un'ortica sul braccio, fare altri due lanci e decidere di tornare al punto di partenza, ben più noto e vicino alle macchine, per fare gli ultimi lanci. Si iniziano ad intravedere molte cacciate...sarà il tempo che volge al nuvolo con minaccia di pioggia o l'avvicinarsi al tramonto...il mio amico ha tre mangiate di fila, ma li perde tutti, forse a causa dell'artificiale stra usato che ormai non bucherà più bene...faccio un lancio io in quel punto e anche io ho un'abboccata, ma non me ne accorgo subito: il pesce mi ha mangiato appena lanciato, con il filo ancora in bando, prima ancora di iniziare a recuperare il mio martin vespa ...all'inizio credevo, infatti, di aver incagliato...poi sento "muovere" la canna e capisco di aver fatto strike . Dopo un paio di minuti di lotta entusiasmante, esce fuori lui
Foto di rito e rilascio rapido. Purtroppo, ha perso qualche goccia di sangue dall'apparato boccale, essendosi conficcata benissimo l'ancoretta...però la ri partenza è stata incoraggiante: a razzo verso il largo del fiume . Soddisfatto di questa cattura che, in libera mi mancava da troppo, continuiamo un'altra mezz'oretta: il mio socio tira fuori un altro cavedano, più o meno come questo mio della foto...con un mepps (ma non erano da usare in acque lente i mepps e turbolente i martin, per avere un movimento ottimale ?). Facciamo entrambi in tempo a perdere i nostri artificiali vincenti, prima di chiudere tutto, scambiare due chiacchiere e ri avviarci ognuno verso casa propria...sono passate le 19, alle 3 stanotte dovevo (ho) lavorare (lavorato).
Scusatemi se sono stato prolisso, quando mi ci metto, non finisco più di scrivere
Questo post è stato modificato da Max1987: 07 May 2017 - 13:51 PM