Ho un approccio relativamente rabbino alla pesca : semplicemente mi rifiuto di spendere centinaia di euro per qualcosa se secondo me non li vale.
Canne e muli a parte (dove non mi tratto male ma nemmeno benissimo), provo a farti l'esempio delle esche, con i dovuti distinguo : un cucchiaino (se fatto bene) è un cucchiaino, un ondulante pure. Una swim o un jerk magari no.
Quindi benvenuti i cucchiaini del Deca (chi dice che non girano dovrebbe leggersi A Pesca Con i Campioni di Albertarelli, che già nel 1971 si prendeva gioco di chi allora studiava cucchiaini identici per carpirne le differenze a fronte di un ipotetico rate di catture differenti), con la differenza di prezzo con un Mepps mi bevo un prosecco in più.
Ho cavato lucci con le rane di Aliexpress, ma non mi dispiace avere nella plano anche quelle di marca.
Ho comprato disgustosi minnow cinesi che non han bucato nulla, trovo però ridicolo comprare i medesimi minnow rimarchiati e pagarli come roba della Savage, della Salmo o di Rapala che se utilizzata da mani sapienti può davvero fare la differenza.
Stesso discorso per le gomme : va bene che esistono i produttori artigianali, ma pagare un pezzo di gomma qualcosa che va oltre il suo valore per me è eresia. Frega una cippa sudata se il produttore artigianale fa del marketing la sua arma vincente.
Abbigliamento : a tutti piace essere comodi e leggeri, stare al calduccio quando fa freddo e al fresco quando fa caldo, ma ricordo alcuni arcaici tutorial pubblicati su questo forum dove si consigliava come abbigliamento qualcosa di comodo che non si avesse paura di rovinare. E quanta verità c'era in quei consigli...
Sai quale è il problema? Che oggi molti pescatori sono tanto social e poco pescatori. Si crede che una foto ad un pesce abbia un maggior valore se corredata da attrezzature ed abbigliamento di marca, alla ricerca di chissà quali sponsorizzazioni. Prostaffe de noantri, che poi si coprono da soli di ridicolo perchè il più delle volte non sanno pescare.
Prima il trotone per fare i Big like era quello dai 60 in su.
Qualcuno, che per sfortuna o per incapacità il summenzionato trotone non lo ha mai preso anche se brama di pubblicarlo, si è inventato le native ed i pesci con le aly, ovvero prova a valorizzare delle microtrote delle quali non c'è nulla di cui vantarsi. Quando non prenderanno nemmeno quelle inizieranno a fotografare le sole attrezzature. Poi il foliage.
Idem per i lucci : io i miei li posto sì (anche qua), ma con ironia. Un luccio da 40 cm è un pinello da 40 cm. Non è un native con le aly perchè l'ho preso con la Santa Croce Madonnabbestia Custom Scrotorod da 9 once. E si può prendere pure con la canna del Deca da un'oncia sola.
Ci si vergogna per i cappotti. Una cosa ridicolissima in voga tra vari influenzer (la z è voluta) è il non dichiarare le uscite e cercare la giustificazione ad ogni costo a fronte di un calo delle catture.
Invece il cappotto fa parte del bagaglio personale del pescatore e lo aiuta a crescere.
Conosco pescatori tecnicissimi che sì hanno sempre fame di sperimentazione ed investono parecchio nelle attrezzature e nelle novità, e che piazzano in continuazione pesci splendidi in faccia a chi invece cerca il like e non il pesce ivestendo gli stessi soldi. Gente che sa pescare, che sa leggere l'acqua, che sa sempre arrivare sul pesce. E che quando prende la microtrota con le aly manco la fotografa.
Sta sfuggendo ormai il concetto che è alla base della pesca : si va a pescare per entrare in intimità con il fiume e con il lago e per prendere pesce, non per farsi la foto da piazzare su Facebook o su Insta.
Questo post è stato modificato da Grezzo: 02 November 2020 - 15:10 PM
