Popping tropicale nella pianura della nebbia d'autunno, delle zanzare e dell'afa estiva e della perenne cappa di smog invernale? Ovviamente no, ma ieri mi sa che ho avuto un'idea di cosa prova chi va a popperare i predatori marini.
Qui il bass è in frega un po' ovunque oramai e non se ne parla per un altro mese e mezzo, a meno di fine frega anticipati, quindi decido di puntare a un lago di un bar non lontanissimo con un po' di tutto dentro, tra cui lo striped bass. Inizio col "power fishing" ovvero martellamento con gomme e hardbait grosse ma non risolve molto, vedo giusto qualche inseguimento poco convinto a jerk ma nulla di più. Cambio più volte esca e tecnica fino a quando non si inizia a vedere pesce sotto il pelo dell'acqua e proprio allora il proprietario accende la pompa dell'acqua che fa cadere questa a cascata in un angolo del laghetto. Prendo il posto e non lo mollo più.
Inizio a topwater e dato che cacciano sulle alborelle monto un popper da 7-8cm color azzurrino/trasparente, recupero lento con pause frequenti e non si muove nulla, zero. Continuo fin quando non mi si chiude la vena e allora un po' per convinzione un po' per fare il xxxxaro lancio il popper molto in fuori e lo recupero a cannone, velocità da ritiro della paten... emh... licenza e quanto più casino possibile, jerkatone e popper che va così forte da faticare a tenere l'assetto...... nota negativa: il proprietario ha tagliato l'erba e mlota si è riversata nel laghetto.... il popper fa se va bene 10 metri prima di bloccarsi del tutto faccio passare il popper a margine del movimento dato dalla caduta d'acqua... SBAM! Il filo parte a razzo, ferrata ignorante a due mani ma il popper schizza, chiaramente senza pesce, nella mia direzione. Saranno in effetti molte le ferrate a vuoto, complice il pesce che sbaglia spesso gli attacchi al popper, letteralmente mancandolo.
Per la cronaca ho provato anche propeller e WTD di dimensioni simili ma nulla, solo inseguimenti timidi al propeller
Si fa sera e parte il delirio totale... stessa zona e stessa tecnica: popper a cannone che più non si può, a un certo punto si vede una bollata, un attacco sbagliato, oppure (da adrenalina...) l'onda del pesce dietro al popper e allora si rallenta o meglio ci si ferma. In 3-4 secondi arriva l'attacco. Salpo qualcosa come 5 stripped e un bass da kilo in un'oretta (tra l'altro il bass non era nemmeno in frega, ha mangiato nel mezzo del lago in 3m d'acqua con salto coreografico . Mi sembra di essere nel Pacifico: bollate ovunque, popper a manetta e attacchi al cardiopalma. Individui il branco di alborelle, ci lanci oltre e recuperi intercettandolo e lo strike è garantito al 90%. I pesci meno timidi nemmeno aspettano che il popper si fermi, attaccano battendolo in velocità! Voglio provare con i tonni e i carangidi .
E del combattimento ne vogliamo parlare? lo striped è tutt'altra storia rispetto al bass: un combattente adrenalinico, esplosivo che mette a dura prova attrezzature sottodimensionate, che fa fughe da predatore marino piuttosto che da pesce d'acqua dolce e tra una fuga "cantafrizione" e l'altra dà violente testate e nuota per mantenere quantomeno le distanze dal pescatore. Nemmeno una volta a guadino se ne sta fermo, si agita e si contorce tanto che le operazioni di slamatura per esche ancorettate debbono essere fatte con molta cautela. Il bass sa farsi valere ma lo striped lo annulla nelle condizioni ideali.
Ormai è sera e io sto facendo gli ultimi lanci col popper benedetto: lancio vicino a un ostacolo al largo, recupero a cannone, onda dietro l'esca e nemmeno il tempo di fermarmi che la canna subisce un colpo tremendo....
SBAAAAM!
Il combattente qui è grosso, molto; fugge prendendo treccia con una facilità imbarazzante nonostante la frizione del Sedona sia piuttosto serrata, non si fa avvicinare a riva e anzi continua a nuotare anche quando recupero filo parallelo alla sponda per poi ripartire con un'altra fuga che mi ricorda certi video di YouTube circa la difesa della Leccia Amia. Dopo 5 minuti di passione arriva a guadino in cui lo lascio un attimo per calmarsi anche perché questo merita la foto...
Non pensavo di trovare il Pacifico tropicale o il Mediterraneo così vicino a casa