Più che altro è la definizione di coltellino svizzero come "strumento atto ad offendere" che mi lascia basito. Allora potenzialmente anche la canna da pesca, il trecciato, certe esche, per tacere di cose comunissime come un grosso dizionario o un cric o una torcia luminosa o addirittura un paio di cuffie potrebbero essere strumenti atti ad offendere, in quanto potrebbero essere usati e branditi come armi. Trovo strana questa sentenza per due ragioni:
- C'è una bella differenza tra armi proprie e improprie. Armi proprie potrebbero essere quelle da fuoco o altri oggetti creati appositamente per lo scopo, armi improprie tutto ciò che potrebbe diventare un'arma, ma sono state create per altri scopi: asce, martelli, roncole, vanghe, seghe, varie ed eventuali da carpenteria, ferramenta, coltellini multiuso.... e lì si ricade, da quello che sapevo, in:
- Porto e trasporto: ovvero non è che NON ti è permesso portare in giro armi improprie, non ti è permesso farlo in certi modi e rispetto a certe situazioni. Il porto dovrebbe essere portare in giro lo strumento pronto all'uso, il trasporto significa trasportare l'arma in condizioni di non poter essere utilizzata, come nel baule dell'auto o nella sua custodia.
Poi dipende molto dalle situazioni:
Se hai un boschetto in montagna e giri con un'ascia per la legna nel baule dell'auto, fuori dalla tua portata e non pronta all'uso immediato, allora nessun problema. Diverso il discorso di chi brandisce un'ascia a un concerto o in ufficio. Uguale per il coltellino: richiuso in tasca durante l'escursione è un conto, brandito a mo' di offesa è un altro. Ovviamente le modalità si sommano cioè ti fanno il c...o sia se porti un coltello chiuso in un concerto sia se lo brandisci con fare minaccioso in aperta campagna.
Tutto quello che ho scritto IMHO, mi ero informato anche io per girare con la roncola in auto.
Vero anche che bisogna vedere in modo estremamente preciso il caso specifico e ciò che i militari hanno scritto nel verbale.
Personalmente porto un coltellino svizzero sempre con me a pesca per ogni evenienza.