Le ultime uscite ho preso diversi lucciotti per caso, tutti piuttosto piccoli (20-40cm, ovviamente tutti slamati direttamente in acqua), che presumo siano nati quest'anno o l'anno scorso, quindi mi son detto "vedi che magari in giro ci sono anche papa e mamma?". Quindi stamattina mi son presentato sul luogo del misfatto con una canna abbastanza potente (30-60gr), filo del .35, finale in acciaio da 50cm, moschettoni sovradimensionati, ed un bel ondulante taglia maxi.
Il posto dove pesco é un canale con le acque quasi ferme, profondo 7m al massimo, e con molte molte piante acquatiche che crescono dal fondo. Pescare non é facile, perché é impossibile capire se dove lanci in profonditá ci siano erbe o meno, quindi spesso l'artificiale si blocca da quache parte. Con il filo da .35 non é un grosso problema, perché tirando quasi sempre si smolla, ma con il .25 una volta su 3 lasci qualcosa in acqua.
Inizio a pescare lasciando scendere un po il cucchiaino per poi recuperare, e soprattutto sottoriva bisogna fare attenzione perché essendoci piú piante é facile che si incagli. Ad un certo punto ripeto lo stesso movimento e proprio sottoriva al solito il cucchiaino si blocca nelle erbe. Quindi io do una tirata, ma il cucchiaino non viene. Ne do un'altra e sempre non si muove. Poi alzo la canna e sento due strattoncini, come quando sotto c'é un pesciotto non troppo grande. Penso "vedi che hai preso un persico o il cavedano".....ma purtroppo l'acqua era increspata dal vento e non vedevo niente sotto. Ho sottovaluato la taglia del pesce, ed ho alzato la canna, quindi il pesciotto con un colpetto ha spezzato il filo. A quel punto il pesce é uscito dalla erbe ed ho visto un bel luccio non enorme ma giá un bel pesce (direi sugli 70-80cm), anche perché per spezzare un filo da .35 doveva essere abbastanza pesante. Era nascosto nelle erbe proprio sotto ai miei piedi, in meno di 1.5m d'acqua.
Sono volate giusto due madonne...
La cosa positiva é che significa che la mia azione di pesca era al 50% corretta (esca, profonditá, recupero, luogo, ecc.). La cosa negattiva é che avevo la frizione regolata a cavolo per via delle alghe e dei continui incagli e recuperi a strattoni, e sempre per via delle alghe non ho saputo riconoscere l'abbocco. IN effetti io mi aspettavo un attacco rabbioso che avevo visto con altri lucci, invece nel mio caso si era appena sentita una bottarella.
Vabbé dai, la prossima volta andrá meglio.