Perseverare! Oggi ho deciso di tornare in uno spot che ho sempre battuto molto ma a risultati alterni, fino all'anno scorso. Quest'anno l'ho lasciato un po' perdere sia per l'elevata presenza di pescatori a reti e bilance sia perché il mio digiuno di aspio è ormai lungo oltre un anno e mezzo! In effetti gli aspio che vedevo bollare sono quasi sempre di taglia medio-grande, attaccavano il foraggio ma non gli artificiali! ho passato intere serate a lanciare esche su esche nel tentativo di ingannare aspio che invece non rispondevano assolutamente, continuando a cacciare come se nulla fosse. Oggi situazione simile; ho quindi deciso di forzarmi a usare esche insolite per loro.
Vedo qualche cacciata e decido di montare una piccola swimbait slow sinking; lanciata e animata a più riprese non dà alcun risultato, quindi passo a un shaddino color scardola montato a texas leggermente piombato: stesso risultato, anche se riesco a lanciare con meno timore di perderlo fra sporco, sassi e schiuma. Provo con un piccolo WTD e un lipless che però non daranno alcun risultato.
Monto infine una jighead con un piccolo pesce siliconico trasparente sotto e scuro sopra con coda a martello (roba che di solito uso per fare i trailer ai jig) e inizio facendo passare il tutto in una zona di sporco e giro d'acqua, trascinando la jighead sul fondo con la canna in modo lento e regolare, intervallando il recupero con pause medio-lunghe.
La prima passata va a vuoto.
La seconda vede un tocco appena accennato ma nulla di fatto.
Alla terza arrivo a 2/3 del recupero quanto una botta violenta mi fa capire che sulla mia monopezzo da 1/2oz. c'è qualcosa di piuttosto grosso: il pesce non organizza fughe ma si limita a combattere sul posto, dando testate e muovendosi sul proprio asse, al massimo prendendo alcuni cm di filo con una scodata ben assestata; non è comunque una preda che dà troppo filo da torcere alla mia combo che lo governa senza alun problema. Farlo emergere e rendermi conto di averla fatta (per me) grossa è cosa rapida (anche se subito ho pensato prima a un siluro e poi a un perca di notevole taglia); non lo è il salpaggio che anche a causa della sbadataggine del sottoscritto (il guadino, se rimane a casa, non serve a molto! ricordalo!) si protrae un minuto buono, per assicurarmi che il pesce non opponesse resistenza all'operazione piuttosto delicata.
Ma alla fine ho la mia preda, presa con una pesca non proprio da aspio e perseverando parecchio. Record personale di aspio, e di pesce di taglia a spinning nell'anno in corso.