Questo report andrà in onda in due versioni: una sintetica per chi non vuole (o non sa) leggere, e una tradizionale. A voi la scelta.
Report sintetico - solo immagini (apri spoiler)
Report dettagliato - testi e immagini (continua a leggere)
Andiamo con ordine.
Tutto inizia ai primi di febbraio, quando la mia scimmia (all'epoca un tenero e innocuo monciccì) viene bombardata di messaggi subliminali mascherati da catture di trote (e che trote!) su un noto fiume del nord-est italiano, conosciuto anche come il secondofiumepiùgrossod'Italia, Magic River (MR), o primofiumepiùingordodiesched'Italia.
La scimmietta in questione riesce a passare indenne la prima ondata di report, ma non riesce a reggere l'urto della seconda, e rischia seriamente di perire sotto i duri colpi inferti dai bellissimi report LeoM e Grezzo.
Il tenero monciccì (che nel frattempo era diventato un aggressivo scimpanzè) si è tramutato in un feroce gorilla formato King Kong, mi ha chiuso in una gabbia (vedi report sintetico qui sopra) e mi ha costretto a fare quello che ho fatto: organizzare una pescata sul secondofiumepiùgrossod'Italia.
Sono bastati un paio di MP e altrettanti sms per trovare la compagnia dei due loschi figuri che ci hanno accompagnati (me e la scimmia) in territorio trentino: Lerio (alias Marco Valerietti) e Boxeur78 (alias Boxeur78).
Io e Kong (non lo chiamo "King" per non confonderlo con Paul Doublerhum, the "King" of svaccatori) siamo saltati in macchina quando le persone normali ancora dormivano, e le poche persone sveglie erano ancora in piedi dalla sera prima.
L'appuntamento con Lerio è a Desenzano alle 6.15.
Il viaggio è un'odissea: la prima mezz'ora la passo guidando attraverso una nebbia fitta come quella che potreste trovare in una stanza chiusa con dentro LeoM, Lorenz, Drum e Svarions.
Come se non bastasse devo pure uscire dall'autostrada per lavori... e perdo 10 minuti buoni sulla tabella di marcia.
Inspiegabilmente riesco ad arrivare in ritardo di soli 3 minuti. Giuro che non so come sia possibile (anche Kong non ci poteva credere).
La seconda parte del viaggio, con Lerio, va invece alla grande e arriviamo al bar dei permessi all'orario concordato con Box.
Un veloce caffè, e subito via in pesca.
Ovviamente l'apertura la facciamo nello spot degli spot... ero troppo curioso di vederlo dal vivo... e vi giuro che è esattamente come in foto!
(ps: faccio notare, senza volermela tirare più del dovuto, che ho un bel pesce in canna!)
Evito invece di evidenziare il fatto che Lerio ha pescato tutto il giorno con l'arma verde della forza...dico solo che l'ha fatto su esplicita richiesta di Box, e che spesso i due si spostavano per pescare in luoghi appartati e isolati
Ma veniamo alla pescata: la mattina sul secondofiumepiùgrossod'Italia ci regala 3 cappotti 108 (Kong non l'ha voluto perchè dice che a lui non serve).
Lerio, che conosce il fiume a differenza mia e di Boxeur, ci ha detto che i livelli sono calati rispetto a una settimana prima, e che l'acqua si è sporcata parecchio.
Decidiamo allora di tentare la fortuna più a monte, dove speriamo di trovare acqua migliore.
Ma prima ci concediamo un "leggero" pranzetto: tagliatelle con ragù di cervo, canederli che parevano palle da bowling, carne salada e fagioli con cipolle. Poi ovviamente Lerio ordina la grappa. E quando ordina "una trentina" ci metto un attimo per capire che non ne stava ordinando 10 a testa.
Al pomeriggio capiamo subito che le cose sono cambiate. Intanto è uscito il sole. Inoltre si è alzato un leggero vento da sud. E infine l'acqua è decisamente più pulita che a valle.
Faccio tempo a vedere una cacciata a centro fiume, e dopo 1 minuto e mezzo Lerio ne incanna una (la foto la metterà lui)
Dopo un po' ci spostiamo 300 metri a monte, e salutiamo il buon box, che deve rientrare un po' prima del previsto.
Lerio vede passare una sessantella (che ovviamente non pare per nulla interessata ai nostri artifizi) mentre io e Kong stiamo sondando un interessante rigiro poco distante.
(piccola nota a margine: nel frattempo, dato che ero ancora a cappotto, Kong aveva raggiunto dimensioni apocalittiche. Ora, provate voi a pescare concentrati con uno scimmione inc@zz@to sulle spalle)
Io e Kong stavamo sondando un rigiro interessante, come dicevo prima della doverosa divagazione.
E, di colpo, ecco la magia.
In un solo istante, come quando l'ipnotizzatore schiocca le dita, accadono contemporaneamente uno sfracello di cose.
- Prendo una trota, la mia prima trota del secondofiumepiùgrossod'Italia (e, contando che era la seconda volta in vita mia che ci pescavo, posso ritenermi soddisfatto)
- La scimmia scende dalle mie spalle, riprende una dimensione accettabile, e insieme improvvisiamo un balletto di gioia (vedi la seconda foto del report sintetico)
- Di colpo tutto mi sembra più lieve, le brutture del mondo circostante spariscono, tutto sembra luminoso e lieto, entro in piena sintonia con la natura, e addirittura Ale84 non mi sembra più completamente deficiente
Ok, ok, è chiaro che ho un filino esagerato (soprattutto l'ultimissima parte), ma era per rendere l'idea
Comunque, eccola qui. Niente a che vedere con i "mostri" che nuotano nel secondofiumepiùgrossod'Italia ma bella, bella, bellissima e che caudale
Il cappotto è tolto, il tabù è infranto, la scimmia si è ridimensionata.
Io ormai sono stanco morto per la levataccia infame, ma ho ancora le energie per un ultimo tentativo, appena più a valle.
Qui la corrente è ancora più forte, e la profondità aumenta sensibilmente.
Sia io che Lerio stiamo pescando con crank per tenere il più possibile il fondo.
E qui fa capolino quel b@stardo di Murphy (sì, proprio lui, quello della legge omonima). Perchè lo sappiamo tutti: se il fiume dà, il fiume poi riprende.
Ed ecco allora che nel giro di 5 minuti, sia Lerio che il sottoscritto, incanniamo (e slamiamo) quelle che sarebbero state, se non le mamme, almeno le due sorelle maggiori di questa bella ragazzina. Peccato. Ma è così, fa parte del gioco.
Lerio riesce a fregarne ancora una, ma ormai la giornata volge al termine e, dato che ho ancora 3 ore di macchina davanti, rinuncio al CDS e ci rimettiamo in viaggio verso casa.
Da parte mia sono stracontento.
Non è uscita una bigga, anzi l'ho avuta in canna per un attimo, alla mia seconda uscita sul Magic River. Ho pescato senza alcun riferimento, ma "solo" con le mie convinzioni (giuste o sbagliate) e qualche piccolo ma fondamentale suggerimento del buon Lerio.
E sono riuscito a levarmi sia il cappotto che lo scimmione... non avrei potuto chiedere di più.
Farlo, poi, in ottima compagnia, con personaggi come Box e Lerio è tanta tanta roba... è stata davvero una gran bella giornata, che spero di riuscire a rifare, magari di nuovo qui, o magari in Toce o in Sesia.
Grazie mille ragazzi, davvero. Anche da parte di Kong che, tra l'altro, vi saluta