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Postato 09 August 2016 - 10:50 AM
Postato 09 August 2016 - 11:00 AM
CIao! Tralasciando il triste episodio puoi aggiungere le foto usando http://.photobucket.com/
Questo post è stato modificato da Carletto Sampei: 09 August 2016 - 11:01 AM
Postato 09 August 2016 - 12:14 PM
Pratico per l'80% il ciapa e rilascia.
Il 20% delle catture (solo mare e qualche trota) le trattengo per cenare in famiglia.
Non ci vedo nulla di scandaloso, ne a trattenere una trota (a parte le marmo, se il luogo lo permette e le misure sono rispettate) ne a pulire il pesce sul luogo di pesca.
Le interiora della trota saranno sicuramente diventate il pasto di altri pinnuti e comunque parliamo di materiale biodegradabile, non di certo di plastica.
Credo che ormai la pesca si sia già ampiamente avviata verso estremismo che poco ha a che fare con la poesia che si respirava diversi anni fa.
Ormai chi non pratica il catch and release è un mostro, un satanasso con tanto di corna e coda.
Cerchiamo di essere più cauti, rispettando le idee degli altri e pensando che nella vita la "ragione" assoluta non esiste, ma esistono i punti di vista.
E poi abbiamo ben altri problemi che un "losco" personaggio che trattiene una trota e la pulisce in loco...vedi Lipoveni, reti, pesca illegale, bombe a mano, pesca con lo storditore, prodotti chimici...devo continuare?
Pace e bene
Postato 09 August 2016 - 12:50 PM
O.T. Qui non si trattta di demonizzare nessuno, e nemmeno fare la cosidetta "guerra tra poveri" che come risultato porta solamente ad odiarsi e ignorare quali sono i veri problemi.
Detto questo dire che ci sono solamente punti di vista è alquanto banale e riduttivo e spiego subito il perchè.
Fino a quando si tratta di trattenere un esemplare da mangiare ( allo stato attuale delle cose non si produce un gran danno) visto che ormai gli esemplari sono immessi a tale scopo. Ben diverso è il danno che procura chi modifica i corsi a scopo energetico o per altri interessi, e sene frega delle conseguenze che può arrecare agli ecosistemi.
Non è forse un punto di vista anche quello? Quindi senza stare a nasconderci dietro un dito, siamo consapevoli che in questo sistema di cose la strada intrapresa ci porterà all'inevitabile degrado irreversibile dei nostri ecosistemi e che non sono i pescatori la causa principale, ma chi sfrutta tali risorse per scopi di lucro?
Postato 09 August 2016 - 13:51 PM
Tutto sommato il pescatore che ha trattenuto e pulito la trota sul posto non ha commesso niente di illegale o sbaglio
Postato 09 August 2016 - 14:00 PM
pur praticando al 99,9999999999999 % il C&R da ormai tantissimi anni , ritengo che chi si comporta nel rispetto delle leggi ( taglia minima ad esempio) ha tutto il diritto di fare come meglio gli pare e piace ed aggiungo che, credimi , se tutti rispettassero la legge e portassero anche a casa la quota consentita sarebbe gia' un successo !!!!
purtroppo nella mia ahimé lunga esperienza ho visto delle cose che voi astemi....................
Questo post è stato modificato da Fario-CH: 09 August 2016 - 14:01 PM
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