Eccoci di ritorno dalla 3gg in tenda a pescare nei "nostri" laghi alpini, una tradizione che ormai si protrae da una 30ina d'anni
i 2 irriducibili? io e mio fratello (col cane) al quale si é aggiunto quest'anno mio nipote Miki che non é pescatore ma i paesaggi montanison talmente belli che lo sforzo lo si fa volentieri e poi diciamocela tutta, se fosse solo per la pesca.............é tutto l'insieme che é eccezionale, passare 3gg in solitudine lontani dai rumori e dagli stress quotidiani non ha prezzo !!
Il fatto poi di conoscere a menadito la valle ed i suoi abitanti ha i suoi vantaggi e cosi' veniamoa sapere che un "margaro" ha le capre nellazona dei laghi e una volta la settimana sale per un controllo.........é un'occasione daprendere al volo, una telefonata,un piccolo "incentivo" ed ecco che Angelo (questo il suo nome) con i suoi 2 muli si unisce alla spedizione rendendoci lasalita decisamente piu' leggera
Il ritrovo é alle 5h45' , il tempo dei saluti , infilare gli scarponi che ci faranno compagnia per 3 gg, un'ultimo sguardo alle previsioni meteo
e la camminata ha inizio
Dopo tanti anni ormai il sentiero é arcinoto e di tanto in tanto si sorpassano quei punti di riferimento ( un albero, una roccia etc etc ) e lo sguardo cade sull'orologio per vedere se , piu' o meno, siamo in linea con gli anni passati ( e poi siamo senza zaini, che figata!!!!).
Non abbiamo nessuna fretta (sempre cattiva consigliera in montagna ) ma finché le gambe filano liscie é meglio non perdere troppo tempo , inoltre co conosciamo alla perfezione ed il passo é praticamente lo stesso , mentre i muli ( poveretti) avanzano piu' lentamente
Passati in un bosco "da bulé" senza fermarci poiché quest'anno non é ancora tempo si arriva , dopo un' oretta, al piano dove scorre in mezzo ai prati il torrentello che scende dai laghi :
un torrentello che mi ha spesso regalato delle belle soddisfazioni ma oggi non siamo qui per questo, siamo circa ad 1/3 deltragitto e, a parte uno "strappo" iniziale, é da qui in poi che il sentiero inizia davvero a salire .
Attraversato il torrentello sul "ponticello"
proseguiamo il cammino senta troppe parole, inconsciamente sappiamo che il bello deve ancora venire e risparmiare fiato ci sembra un'ottima idea
Abbiamo previsto una breve sosta a meta' circa ,proprio in un punto in cui il sentiero attraversa il torrentello ed il posto é perfetto per un pezzo di cioccolata (svizzera of course ) ed un sorso d'acqua
La sosta é breve ( max 5 minuti) per riposarsi un pochino ma senza far raffreddare i muscoli altrimenti poi é dura ripartire , l'eta' non perdona !!
Intanto la vegetazione é cambiata radicalmente ed i pini lasciano spazio ai cespugli di rododendri :
siamo sui 2000mt, il sole intanto ha fatto capolino e ci viene incontro molto piu' rapidamente di quanto non facciamo noi
Verso le 9h finalmenet arriviamo ed ecco il priimo scorcio di lago che si vede dal sentiero :
Ci sono 3 laghi e quest'anno abbiamo deciso di fare "campo base" al lago principale e poi si vedra' se spostarci o meno agli altri 2
Montata la tenda si mangia qualcosina e
poi ci mettiamo a pescare per sfruttare al meglio la giornata di venerdi' ,probabilmente l'unico giorno in cui non ci sono "concorrenti" ...........mio fratello a recupero con verme e/o camola ed io a spinning
Le catture non mancano, salmerini dai colori stupendi ( che le foto non rendono l'idea purtroppo ) ma la taglia ,ahimé é quella che é :
tutte sui 18-20cm con qualche eccezione "di misura"
Verso meta' pomeriggio decido di andare all'altro lago che dista una mezzoretta e cosi' io e Miki ( in qualita' di fotorafo) ci incamminiamo mentre il "vecchio" rimane alla base
Ecco il secondo lago :
una mezzoretta di lanci nel vuoto assoluto e poi, di colpo arrivano le nuvole, il sole sparisce e si alza un forte vento............é il momento da sfruttare al massimo ed in effetti in 15-20 minuti ne prendo 3 di misura e la piu' bellina del week-end, un bel salmerino sui 27-28cm :
ecco Fario-CH in action
Poi verso le 18h torniamo alla tenda dove intanto il sole é calato e la temperatura é scesa bruscamente, per una "cenetta" :
Dopo cena si pesca ancora, é l'ora delle "nonne" che si avvicinano a riva in cerca di minutaglia, quindi si passa all'artiglieria pesante ma, nonostante esche di dimensioni generose, la taglia delle catture non cambia e per le big sara' per un altra volta
Poi alle 21h o poco piu' la stanchezza inizia a farsi sentire , inoltre fa freddo ed allora ci infiliamo nei sacchi a pelo e morfeo ci accoglie tra le sue braccia
Sabato , gia' dal mattino arrivano altri pescatori ed io, spirito solitario, accompagnato dal "fotografo" mi sposto al terzo ed ultimo lago, il piu' piccolo :
ed ecco un giusto tributo al "nipotino"
proprio prima di scollinare ci voltiamo per ammirare il "nostro" lago in tutto il suo splendore , che spettacolo !!!!
Anche qui gli attacchi non mancano , e si intuisce che l'inverno é stato rigido e lungo poiché attaccano l'artificiale come se non ci fosse un domani:
Un paio d'ore e si ritorna alla base dove la fedele Tea ci aspetta affamata _
La giornata di sabato sara' presto finita mentre la domenica, tra l'arrivo di altri pescatori e quella di gitanti coloratissimi e rumorosissimi, se si esclude l'alba nella quale si pesca ancora un pochino, é fatta per smontare tutto e preparasi alla discesa,
un altro anno é passato........vi lascio con una foto del sabato sera ( fine pomeriggio) .......com'era il titolo ???
ah si, la nebbia agli irti colli.......
alla prossima,
Fabrizio