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Montatura con Pellet Feeder


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24 risposte a questo topic

#1 Skintek85

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Postato 27 August 2015 - 12:37 PM

Ciao,

 

volevo chiedere a qualche guru del sito dei consigli in merito l'utilizzo del pasturatore "pellet feeder".

 

Lo spot dove vorrei provare ad utilizzarlo è ha una corrente da 20/30 gr max e un fondo di 4/5 mt dove si possono trovare barbi, gardon, carpette, cavedani e ogni tanto qualche siluretto.

 

Dopo aver visionato decine di documenti e video in rete mi sono rimasti due dubbi: 

 

  1. il terminale in quasi tutti i video che ho visto è molto corto in modo da nascondere l'innesco nel feeder e soprattutto per far si che l'amo risulti esattamente nella zona dove stiamo pasturando ma, in zone con una leggera corrente, conviene allungarlo leggermente o va bene se lo tengo corto? Per pesci diffidenti questo tipo di innesco è sconsigliato? Ad esempio non credo che un Cavedano si faccia trarre in inganno da un terminale corto da 0.16/0.18 e magari un amo del 14/16.
  2. quando pesco normalmente con un cage feeder in acque lente  tendo a usare il feeder gum brillato per far si che i terminali fini non si spaccano (soprattutto se incanno un pesce di taglia) ma in nessun esempio di montatura con "pellet feeder" visto in internet viene utilizzato. Il motivo è solo perché pescando con pasturatori "Pellet feeder" si tende ad usare terminali grossi?

Se qualcuno ha esperienza in merito sono tutte orecchie e se ho detto qualche eresia sono pronto a qualsiasi critica costruttiva  :D

 

Grazie mille.

 


*Catch & Release *
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#2 kingofriver

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Postato 27 August 2015 - 17:02 PM

Ciao,premesso che i pellet feeder sono nati per le acque commerciali quali carpodromi e laghi con pesce bianco , il loro utilizzo con i cagnotti incollati in libera e relegato a fiumi con corrente lentissima o assente perche altrimenti si perde la loro funzione principale cioe svuotare innesco e pasturazione di fronte a esso, cosa che in corrente anche moderata è impossibile, per quanto riguarda i terminali mai piu lunghi di 10 cm in virtu del fatto che l'innesco deve essere mischiato a quello che usi in pasturazione

#3 kingofriver

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Postato 27 August 2015 - 17:05 PM

I cavedani ci cascano anche con lo 0,20 e un amo del 12 , fai una prova in una bacinella e ti sfido a riconoscere l'innesco , il chub quando aspira il mucchio di cagnotti manco se ne accorge dell amo e si frega da solo , ti strappano la canna dal supporto

#4 Skintek85

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Postato 27 August 2015 - 19:03 PM

Ok, quindi mi confermi che se c'è una minima corrente di lasciare perdere i Pellet feeder?

 

Ero tentato di provare questa esca in una zona dove la minutaglia non ti lascia in pace e di specie di taglia c'è!


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#5 kingofriver

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Postato 27 August 2015 - 22:02 PM

Se per minima intendi stare in pesca con 20 gr puoi provare , magari con esche alternative come pellet o microboiles e pasturare con pellet ammollati e incollati

#6 Skintek85

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Postato 27 August 2015 - 22:08 PM

Qualche settimana fa in quello spot pescavo con un Black cap della kamasan da 30gr e non si muoveva assolutamente.

 

Infatti vorrei provare ad innescare su hair rig un pellet da 8 o 10 mm e mettere nel feeder del pallet Halibut ammollato.


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#7 Pescadur

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Postato 29 August 2015 - 09:12 AM

Con corrente lenta il pellet non va lontano, a meno di pescare su fondali lisci o sabbiosi. Inoltre c'è chi mischia diverse misure per avere una scia più o meno lunga, infatti un pellet più piccolo e leggero andrà più lontano di uno più grosso, mischiandoli hai un bel richiamo dove il pesce più si avvicina al tuo innesco più trova pappa sostanziosa.

Oppure puoi usare anche un cage o un open tappati con della pastura (poca) per veicolare i pellet.


La trota è un pesce impuro. Trotaioli pentitevi!
Corri, tra' rosei fuochi del vespero,/corri, Addua cerulA: Lidia su 'l placido/fiume, e il tenero amore,/al sole occiduo naviga. (G. Carducci)


#8 Skintek85

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Postato 29 August 2015 - 14:55 PM

Mi sono armato di pasturatori pallet feeder della Preston e terminali con hair rig con quick stop per innescare dei pallet già pre forati.

 

Spero di bagnare bene i pellet in modo da riuscire a presentarlo al meglio e di non perderlo durante la discesa in acqua.

 

L'unico mio dubbio resta il terminale cortissimo da 10cm! Non sono abituato a vederne di così corti.


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#9 Pescadur

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Postato 29 August 2015 - 16:28 PM

Per i pellet della sonubait circa un minuto a millimetro.

In generale io li metto in una bacinella e copro con tanta acqua quanta ne serve per ricoprirli appena. Poi ogni 2-3 minuti provo a stringerli delicatamente in mano finché si attaccano a formare una pallina di pellet incollati.

A questo punto li scolo bene sennò diventano una pappetta e in giornate calde come queste ogni tanto gli do una spruzzata col nebulizzatore.

 

Con certi pellet il tempo di bagnatura arriva anche a 20 minuti per esche da 4mm!!

 

Come per la pastura un consiglio è di prepararli a casa o prima di montare le canne, in modo da lasciargli il tempo per stabilizzarsi.

 

Il finale corto è d'obbligo, anzi con piccoli pellet feeder da carpodromo pure meno di 10cm.


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#10 Skintek85

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Postato 29 August 2015 - 17:09 PM

Ho fatto una  prova oggi con i sonubaits e come dice l'etichetta confermo il rapporto minuto per mm di grandezza.

 

Spero con questo tipo di montatura di raggirare la minutaglia che con i bigattini in questo periodo non ti lascia pescare.


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#11 Skalva

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Postato 29 September 2015 - 21:31 PM

Se vuoi scendere di finale ammortizzando un pò il tutto puoi utilizzare gli shok link della nisa. Sono cortissimi e rimangono all'interno del pellet feeder ;)

ciapel & molel

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#12 Skintek85

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Postato 29 September 2015 - 21:58 PM

Se vuoi scendere di finale ammortizzando un pò il tutto puoi utilizzare gli shok link della nisa. Sono cortissimi e rimangono all'interno del pellet feeder ;)

Grazie per la dritta ma il finale in questo caso è l'ultimo dei problemi, sto pescando con finali in trecciato da 10/15 lb e ho avuto belle risposte con cavedani anche di taglia che magari con finali fini non mangerebbero comunque perché molto sgamati. In effetti quando stanno "aspirando" i pellet non si fanno tanti problemi e al 99% si ferrano da soli.

Stessa cose utilizzando il method in alternativa al Pellet feeder.


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#13 Skalva

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Postato 30 September 2015 - 05:26 AM

Ottimo!!! :up:

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#14 antoniozambri

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Postato 01 October 2015 - 23:01 PM

Vi è stato fatto un servizio "speciale" sul feeder fishing, di 6 puntate su sky. In un video fa vedere il pellet feeder modificato ( se ricordo) che prende il nome di maggot pellet feeder con l'incollato a Cavedani in corrente lenta e con finale lungo sui 50 cm. Li prendeva! Altro non saprei, il pellet feeder l'ho usato, sia a pellet che con l'incollato, in acqua ferma! Ma caratteristiche tecniche di quello che hanno fatto gli autori del video non saprei dirtele! Puoi provare e vedere come va!

#15 Pescadur

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Postato 02 October 2015 - 09:29 AM

Esiste quello chiamato "metodo nando e francesco". Pigli un block end inline, gli tagli il culo e lo nastri per chiudere i fori laterali. Farcito con il bigatto incollato per acque ferme/lente. Praticamente è un pellet feeder maggiorato per portare sul fondo una buona quantità di incollato.


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#16 Skintek85

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Postato 02 October 2015 - 09:29 AM

Vi è stato fatto un servizio "speciale" sul feeder fishing, di 6 puntate su sky. In un video fa vedere il pellet feeder modificato ( se ricordo) che prende il nome di maggot pellet feeder con l'incollato a Cavedani in corrente lenta e con finale lungo sui 50 cm. Li prendeva! Altro non saprei, il pellet feeder l'ho usato, sia a pellet che con l'incollato, in acqua ferma! Ma caratteristiche tecniche di quello che hanno fatto gli autori del video non saprei dirtele! Puoi provare e vedere come va!

Come dicevo prima ho fatto un po' di uscite con i Pellet feeder e devo dire che in luoghi ultra battuti è micidiale sui cavedani .

E pensare che pesco sempre con 10 cm di finale dello 0.20 in nylon e non devo mai ferrare perché con il pellet innescato su hair rig 9 volte su 10 rimangono "ferrati"da soli grazie al peso del feeder.

 

In risposta  a Pescadur, si ho visto una puntata su Italian Fishing Tv dove Nando utilizzava quella tecnica un po' artigianale  :-)


Questo post è stato modificato da Skintek85: 02 October 2015 - 09:31 AM

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#17 Giovanni P.

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Postato 15 October 2015 - 08:11 AM

Ci si può sbizzarrire in vari modi con pellet vari sapori e colori, duri o morbidi.
In questo periodo con i primi "freddi"stò provando a dippare i miei inneschi, per alzare un Po'il potere attirante notando (piacevolmente) un aumento delle mangiate;
Per ora uso in-line feeder con anellino di silicone sull'amo e pellet d.8
Provo un Po' con esca libera a 7/10cm dal pasturare un Po' a method con il pellet innescato, mimetizzato in cima al feeder; come una ciliegina sulla torta.

Questo post è stato modificato da Giovanni P.: 15 October 2015 - 08:43 AM


#18 Pescadur

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Postato 15 October 2015 - 08:50 AM

No dai, il galleggiante a feeder no.

Un po' di occhio e si pastura precisi.
L'ideale per fare il fondo è usare un bel gabbiettone o un open. Se si ha qualche difficoltà sulla lunga distanza basta clippare o segnare il filo.


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#19 Giovanni P.

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Postato 15 October 2015 - 09:43 AM

:-) Beccato!!
In effetti la soluzione boa galleggiante di segnalazione mi serve proprio perché sono agli inizi della pesca con pasturatore, ed ho il terrore di sbagliare distanze e posizione esatta in pescata(sottoriva uso solo feeder senza galleggio)
Ho provato a bloccare il filo nella clip del mulinello e funziona, unico problema, un giorno che ho preso qualcosa di grosso e prendeva lenza, e per sbloccare il filo dalla clip devo aver allentato la tensione ed il pesce si riuscì a liberare . :-(
Esiste qualche altro modo per lanciare e pasturare con precisione? Qualche trucco o malizia per semplificare..

#20 Giovanni P.

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Postato 15 October 2015 - 10:10 AM

clippare o segnare il filo.


Sapresti spiegarmi qualche buon sistema per segnare il filo sullo spot di pesca?
Un fiocchetto sulla lenza madre?


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