Non si tratta di msericordia ittica, ma di piani ben precisi di alcuni gruppi che, guarda caso, sono quelli che fomentano azioni di rivolta su FB, buttando tutto dentro il calderone, coinvogendo anche altri gruppi (carpisti) per creare disordine, anarchia, caos, confusione, violenza, ma soprattutto errata informazione. Soprattutto questo: errata informazione generalista, per convincere che questa specie, come ho già più volte detto e ripetuto, non è dannosa. Certo, non è il male assoluto, ma uno dei mali. Senz'altro uno dei peggiori se ci si riferisce al benessere delle comunità ittiche native. Quindi ben vengano questi studi. Faccio un esempio. A Gorizia io ho presentato due interventi, uno dei quali sugli effetti del mancato rilascio del DMV a valle di una traversa di captazione. Senza entrare nei dettagli, nello sbarramento in questione, oltre al mancato rilascio, c'è anche il problema del P.p.P. che è diventato negli anni inagibile a causa delle piene. Rischia di crollare tutta la struttura. A questo punto il committente, se vorrà continuare nella captazione di acqua, oltre a rispettare il DMV, dovrà per forza di cose riattivare, a sue spese, la scala a pesci. Così, anche ne caso del siluro nel Po torinese, è chiaro che le cose si sapevano da tempo, ma venivano ignorate. Ora con uno studio più preciso, anche sulle dinamiche di spostamento, è chiaro che le Istituzioni (se così possiamo ancora chiamare) dovranno agire, soprattutto se le prove vengono loro sbattute in faccia. Ci son problemi più gravi, la crisi economica, le recenti piene fluviali, la mancanza di fondi. Ma tante cose sono tra loro collegate. Forse il problema più grave in Italia è che abbiamo dei governanti incompetenti, oltre che mangia soldi. Per cui la rottamazione deve essere ben più specifica, non blanda come ora. Via il vecchio e, soprattutto, via gli incompetenti e largo ai giovani e ai tecnici.