Salve a tutti,
mi chiamo francesco e vivo a sansepolcro, nell'alto tevere(a poche decine di km dalla sorgente).
Dalle mie parti il tevere è un torrentone. Il letto non è mai più largo di 6/7 metri.
Ci sono tratti misti di corrente e pozze, profonde massimo 1/2 metri,
E' popolato soprattutto trote, cavedani e lasche, di dimensioni medio-piccole.
Fin'ora ho sempre pescato alla passata con bolognese, ma ultimamente il fiume è diventato più limpido e meno profondo (per una serie di ragioni che non sto a spiegarvi). Inoltre hanno vietato le esche vive, infatti la pesca più praticata è quella a mosca.
Io però non ho soldi a sufficienza per praticare tale pesca, e soprattutto non ho tempo per imparare.
Ho deciso di dedicarmi allo spinning, che mi pare più pratico e dinamico.
Questa sarebbe la mia prima canna, quindi non ho un'idea di partenza.
Il tipo di acque e le prede sono quelle di cui sopra, il budget per la canna max 50 euro(ma proprio .max!! )
Il mulinello riciclo quello della bolognese, che fa ancora il suo onesto lavoro.
Sapreste indirizzarmi, a grandi linee perlomeno?
Ho guardato un po' in giro ma non riesco ad orientarmi fra lunghezza, peso, lancio(14-40, 20-50 ????), azione, etc etc
L'unica cosa che chiedo è una buona "sensibilità". Mi piace sentire bene il pesce quando lo prendo, e lottarci pure un po'.
Ad esempio quelle che hanno al decathlon(caperlan) son decenti? O meglio andare su shimano, daiwa etc?
Tanto che sono per rompere le scatole vorrei chiedervi anche qualcosa sulle esche.
Di partenza vanno bene i cucchiaini rotanti classici, quelli da pochi euro? Così se li sparo in qualche ramo non ci rimetto troppo?
Ultima cosa? La grammatura della lenza? Con la bolognese usavo 10/12, ma credo che per lo spinning sia troppo leggera, giusto?
Troppe domande? Non dovete rispondere per forza a tutte!
Grazie in anticipo a tutti quanti
Ciauz