Ciao, approfitto di questo topic per chiedervi un consiglio: pesco trote nei laghetti della Romagna (zona FC) e in questo periodo, ma come anche in autunno, le trote sono sempre apatiche e ferme.
Nei laghetti piccoli ho visto che la tecnica vincente, anche grazie a consigli di garisti, è il galleggiante tarato con vetrino, e sempre in movimento. Ci si può fermare e da tempo alla trota di abboccare e ingoiare l'esca...
al contrario del vetrino, con cui si prende molto meno (ma è un tipo di pesca che mi piace di più....)
Ora, nei laghi un pò più grandi, dove si lanciano bene 8/10 grammi.... qual'è la tecnica vincente in questo periodo? Da consigli di pescatori vedo che, a seconda dei laghi, si pesca a fondo, lasciando appoggiare la bombarda e usare zuccherino o pasta per tenere su l'esca, e si recupera lentissimamente/alternato a stop.
Mentre la pesca a recupero classica con bombarda (qualsiasi G) non funziona!! Cioè in questi laghi è veramente poco redditizia e quasi nessuno la usa, purtroppo...perchè è divertente.
Allora... in questi laghi mi servirebbe una lenza equivalente a galleggio+vetrino, per fare recuperi e stop, ma con grammature da 8/10 grammi....
cosa consigliate? Ho preso una ballerina da 10 gr e pensavo di usare quella con lenza scorrevole (stopper di gomma sopra e sotto, distanziati), girella tripla+1 metro e 20 di finale e qualche pallino a 40 cm dall'amo, per far lavorare l'esca a 1/2 metri di profondità.
Dite che così la trota sente la trazione?? Va bene per il tipo di recupero che voglio fare??
Oppure ho delle palline piombate, che lascerei completamente scorrevole con alborella innescata...
Grazie mille.