Eh già, sono veramente tempi duri per chi prova ad insidiare le trote in torrente quest'anno. Siamo a metà Aprile, ma i fiumi della zona sono ancora gonfi e carichi d'acqua, le trote se ne stanno rintanate come possono, e di attaccare un cucchiaino non ci pensano proprio...
In ogni caso, oggi avevo una giornata quasi completamente libera dal lavoro, per cui ho deciso in extremis, ieri sera, di fare un'uscita. Stavolta è venuto anche mio padre con me, che di laghi non vuol sentir parlare, ma se si tratta di fiumi e torrenti è ben disposto a tirare fuori dall'armadio le sue vecchie canne fisse.
Partenza ore 6:30, prima destinazione Subiaco. Ci vuole un po' per trovare uno spot raggiungibile, ma alla fine ce la facciamo. Il posto è anche molto bello, ma decisamente non è ancora il periodo adatto: l'acqua è pulita, anche se velata, ma c'è una corrente ed una portata d'acqua che scoraggiano quasi a bagnare le lenze in acqua.
Ci proviamo comunque: io vado di Martin n. 9, dopo aver sostituito il Tica con lo Shimano Exage 3000 caricato con trecciato e terminale FC (voglio cercare se non altro di perdere pochi artificiali!), mentre mio padre innesca le famose camole liofilizzate.
Dopo un'ora abbondante di pesca, io ho avuto solo un inseguimento da parte di un avannotto o poco più, mentre mio padre mi informa che in uno dei primi lanci, in una bucona, ha avuto un attacco violentissimo, seguito da 3-4 forti testate, e poi la grossa trota s'è slamata...davvero peccato! Se non altro abbiamo verificato che queste esche liofilizzate non dispiacciono ai nostri amici pinnuti!
Io approfitto per un po' di esplorazione, e raggiungo questa bella cascata: in estate dev'essere davvero un bello spot...
Inutile dire che ora invece è assolutamente impescabile...
Decidiamo di riprendere la macchina, ma invece di tornare indietro, decidiamo di proseguire verso Jenne e Vallepietra, per vedere in che condizioni è il Simbrivio.
Anche qui però, al di là della bellezza dei posti, si segnala la pressochè assoluta impossibilità di pescare. Io tento solo un paio di lanci sotto questa roccia, ma senza alcun esito:
Non resta che tornare verso casa, dopo aver chiuso il giro verso Trevi. E' già tardino, ma qualche lancio in uno dei miei soliti spot me lo faccio lo stesso...
Martin n. 6 in una delle pochissime buche profonde con acqua sufficientemente calma, ed esce la piccolina dello scappotto pure oggi:
Mio padre, invece, con notevole pragmatismo, vista la giornata storta a pesca, decide di dedicarsi ad altro, e stavolta killa pure!
Si torna a casa, dopo una mattinata comunque molto rilassante nella natura...certo che per la pesca i tempi sono ancora molto, ma moooolto duri...