27 risposte a questo topic

[maha]

sembrerà strano ma trovo validi spunti da entrambi, "non giudico la tecnica....ma bensì l'atteggiamento.","vogliono far credere che sia la sola tecnica accettabile,in tutto e per tutto."/"Tutte le iniziative di salvaguardia di determinate specie in diminuzione o a rischio vengono prese e portate avanti da un certo tipo di pescatori, mentre la grande maggioranza nelle assemblee di fine anno chiede solo a gran voce sempre e solo semine di pronto pesca" "le zonette che io vorrei veder sparire sono i no kill parcogiochi dove seminano trote adulte da un lato e dall'altro le zone pronto pesca invece dove seminano sempre trote da porzione per far fare quota..." in queste frasi si racchiudono le differenze e le contradizioni delle diverse tecniche di pesca, a me piacerebbe vedere i fiumi trasformarsi in zone no-kill con artificiali, libere a qualsiasi tecnica, con il solo principio di cercare di ripristinare o migliorare le condizioni ambientali e della fauna ittica autoctona.

invece mi sembra che ognuno cerchi di tirare l'acqua al proprio mulino.

[Mirko Salabracco]

x quanto riguarda il mio messaggio,ho chiaramente detto che le etichette vanno bene sui vasi di marmellata,dunque capirai che io non giudico la tecnica....ma bensì l'atteggiamento.quando mi chiedono che pesca faccio io rispondo sempre"pesco in fiume"....... i pam-estrtemisti,a mia idea,sono quelle persone che pescano a mosca e che credono e vogliono far credere che sia la sola tecnica accettabile,in tutto e per tutto....ma spesso al di fuori del loro mondo non hanno nessun argomento.....sarò anche troppo romantico ma quanto mi piacerebbe veder sparire tutte ste zonette sui fiumi e poter pescare tutti assieme,condividere esperienze e emozioni,in nome del rispetto dellìambiente e dei nostri pesci....

Buongiorno Doge,

Mi chiamo Mirko e faccio parte del Silver Salmon club di Verona (pescatori a mosca)
Da alcuni anni si sta portando avanti un progetto di tutela ambientale in fiume Adige a valle di Verona, attraverso un serio progetto. L'impegno è costante di varie persone (pescatori a mosca) che investono "gratuitamente" il proprio tempo sacrificandolo spesso alla pesca stessa.

Come puoi ben vedere sul nostro sito è stata istituita "una zonetta" (come tu stesso le hai definite ) .... che però sta dando dei risultati concreti..... sono stati da poco effettuati dei recuperi con risultati eccellenti!!!

http://www.silversal...etto-marmorata/

Ci sono tanti altri esempi in Italia di club e associazioni che stanno portando avanti progetti di tutela, recuperi ambientali ecc ecc e solitamente (stranamente) sono sempre i pescatori a mosca e i pescatori a spinning che fanno qualcosa ...

la cosa infastidisce e non poco i tocchisti , vermaioli ecc ecc (non voglio
generalizzare e mi scuso se qualcuno si offende) che come ben sappiamo per la maggiore non sono proprio propensi ad una visione di pesca di un certo tipo.... e infatti quando vengono riaperte le bandite (o fatte le semine) eccoli pronti e armati a vuotare il vuotabile... ripeto non voglio generalizzare e ci sono anche pescatori con una certa visione di pesca (e con le capacità tecniche per poterla fare) ma la pesca con il naturale è la tecnica che arreca più danni in assoluto ai pesci.

In questi anni ho notato 2 tipologie di pescatore a mosca (ancora prima di secchista ninfarolo ecc ecc)....
quello che arriva a pescare a mosca dopo aver fatto un certo tipo di percorso e aver praticato altre tecniche e quindi si mette a frequentare corsi , studia , prova , riprova ecc ecc ...... e quello che invece vuole pescare a mosca per pescare nelle zone dove si può pescare solo a mosca giusto per prendere pesci ..... secondo te quale ha un certo tipo di atteggiamento??

chiedo scusa allo staff per l'ot che chiudo ma quando leggo degli interventi al limite dell'ipocrisia è anche dura non rispondere...

infine mi permetto di porre una domanda..... tu cosa stai facendo per i fiumi???

Questo post è stato modificato da Mirko Salabracco: 04 June 2012 - 16:16 PM

[doge]

son pienamente d'accordo con te che i no kill-parco giochi sono una cosa mal gestita...secondo me non sarebbero proprio da eliminare ma almeno usarli solo in determinate condizioni tipo tratti di fiumi o torrenti fortemente compromessi.....infatti nella mia zone di pesca i pam presenti son peggio di maleducati...io vado a pesca con amici che pescano a mosca ma spesso,purtroppo in certi punti ci dobbismo dividere causa presenza di zonette!!io sonon anni che predico a gran voce la mia idea,portando esempi di gran gestione dove esiste un no kill aperto a tutte le tecniche,con torrente in gran forma.....certo poi li sta alla sensibilità del pescatore rilasciare con cura...cmq per il discorso delle etichette,forse non l'hai ben capito.....a me non interessa che uno si fregi di essere un gran tocchista,con ultimissima dieci metri da 2000 euro,come essere un gran pescatore a a mosca con canna in bamboù introvabile,oppure un gran spinner con 1000 artificiali,a me interessa che siamo Pescatori e basta,rispettosi e sopratutto uniti nelle nostre intenzioni di salvaguardia e di pesca....a volte vedo veramente muri in giro che con una semplicità disarmante potrebbero cadere ed aprirci grandi nuovi orizzonti....

[doge]

rispondo a mirco:io son impeganto in due associazioni.pescatori la rocca d'asolo dove ,sebbene formatosi da un solo paio d'anni,abbiamo gia organizzato giornate ecologiche a favora del fiume Muson,con pulizia dell'alveo e delle rive,e segnalazione di scariche abusivi il tutto gratuitamente,e dove vorremmo,sperando in un appoggio della provincia,e pronti all autofinanziamento,gestire un tratto dell sopracitato torrente.qui siamo una ventina di pescatori,sia tocchisti che pam,,tutii uniti nell'unico intento.poi essendo socio dell APS LA PIAVE ,da 15 anni collaboro con il direttivo nell'attività di vigilanza,nella gestione di un incubatoio per marmorate,nei vari recuperi dei canali di irrigazione e nell attività di vigilanza,anche qui la maggioranza e composta da pescatori da quota,e una decina di moschisti,ma visto che lavoriamo tutti assieme nessuno frega niente di questa differenza.avrei in programma un paio di lezioni ai bambini delle elementari per far conoscere la pesca,l'ambiente fluviale e ferli muovere i primi passi in riva ai fiumi...sto aspettando risposte dal comune....dopo aver sentito la buona iniziativa dei pescatori del brenta sulle limitazioni per i pescatori a esche naturali,che mi trovs d'accordo,sto cercando di proporla anche nelle mia società...ed inoltre sto cercando,dato che le zonette proprio non si possono togliere,di farle almeno esclusivamente a mosca,eliminando lo spinning,dato che a mio avviso è la tecnica meno indicata per quanto riguarda i salmonidi....cmq complimneti per il vostro operato!e sempre un piacere sapere della volontà di portare avanti iniziative di salvaguardia

[Mirko Salabracco]

rispondo a mirco:io son impeganto in due associazioni.pescatori la rocca d'asolo dove ,sebbene formatosi da un solo paio d'anni,abbiamo gia organizzato giornate ecologiche a favora del fiume Muson,con pulizia dell'alveo e delle rive,e segnalazione di scariche abusivi il tutto gratuitamente,e dove vorremmo,sperando in un appoggio della provincia,e pronti all autofinanziamento,gestire un tratto dell sopracitato torrente.qui siamo una ventina di pescatori,sia tocchisti che pam,,tutii uniti nell'unico intento.poi essendo socio dell APS LA PIAVE ,da 15 anni collaboro con il direttivo nell'attività di vigilanza,nella gestione di un incubatoio per marmorate,nei vari recuperi dei canali di irrigazione e nell attività di vigilanza,anche qui la maggioranza e composta da pescatori da quota,e una decina di moschisti,ma visto che lavoriamo tutti assieme nessuno frega niente di questa differenza.avrei in programma un paio di lezioni ai bambini delle elementari per far conoscere la pesca,l'ambiente fluviale e ferli muovere i primi passi in riva ai fiumi...sto aspettando risposte dal comune....dopo aver sentito la buona iniziativa dei pescatori del brenta sulle limitazioni per i pescatori a esche naturali,che mi trovs d'accordo,sto cercando di proporla anche nelle mia società...ed inoltre sto cercando,dato che le zonette proprio non si possono togliere,di farle almeno esclusivamente a mosca,eliminando lo spinning,dato che a mio avviso è la tecnica meno indicata per quanto riguarda i salmonidi....cmq complimneti per il vostro operato!e sempre un piacere sapere della volontà di portare avanti iniziative di salvaguardia

Complimenti per il tuo operato....
perdonami ma non ti seguo ... prima scrivi che vuoi togliere "le zonette" (criticando i pam definiti estremisti) aprendo il fiume a tutte le tecniche poi....scrivi che vuoi fare le zone esclusivamente a mosca limitando il naturale....e infine dici di voler limitare le zone eliminando spinning....
vabè ti saluto....

Questo post è stato modificato da Mirko Salabracco: 05 June 2012 - 13:30 PM

[Parcolaghi]

sicuramente se fosse pacifico anche in Italia che la pesca ai salmonidi va fatta solo con gli artificiali, come è pacifico in tutto il mondo nel 90 per cento delle acque idonee, non ci sarebbe tanto bisogno di fare zone e zonette dove poi le cose a volte si estremizzano in un verso o nell' altro, e si raggiungono poi risultati un po innaturali,del tipo no kill parco giochi perche tutti vanno a pescare in quei pochi chilometri che pertanto vengono imbottiti di pesci, io le zonette le farei magari proprio solo per la pesca con il naturale per gli irriducibili della quota sempre.
ma mi rendo conto che sono processi di maturazione e di approccio personale alla pesca su cui non si può pretendere di fare violenza a nessuno.
Dove ho la grande, grandissima fortuna di poter fare.........come mi pare, e cioè nei laghi che gestisco io, si pesca con esche artificiali e con rilascio pressochè ovunque, fatte salve due...............zonette.........ovvero due laghetti di non grandi dimensioni, dove chi vuole catturare anche con il naturale va e cattura e si mangia tranquillamente pesci, cosa alla quale non sono per nulla contrario, anzi, bisognerebbe imparare a conoscere meglio il valore del pesce di acqua dolce dal punto di vista alimentare, ma nessun fiume o lago è in grado di reggere ad un notevole prelievo se non con immissioni, le immissioni snaturano e peggiorano tutto, se non fatte con attenzioni straordinarie, per cui meglio circoscrivere le aree dove fare catture anche con il naturale, tenerle ben popolate e ripopolate, cosi son tutti contenti, quelli che fanno catture e trovano molti pesci, e gli altri che hanno modo di pescare sul naturale o rinselvatichito a densità ragionevoli nel resto, dove via via la esigenza di ripopolare cala sempre, e si pensi che nelle zone a rilascio, nei miei laghi, ormai il 90 per cento dei pesci non è di immissione, quanto meno recente...........comunque mettere d 'accordo tutti e veramente molto difficile, per cui ognuno faccia e gestisca secondo la sua sensibilità ed interesse, io ho la grande, enorme fortuna che in un certo posticino posso fare io i regolamenti, e li decido secondo la mia testa senza tanti compromessi.
ma so benissimo di essere molto, molto fortunato a poter fare come mi pare.

[doge]

io intendevo dire che ,dato l'obbligo di prevedere zone no-kill,zone catch and release e zone artificiali, secondo me la cosa giusta è di farle solo per la pesca a mosca....,poi sia chiaro a tutti che io le persone da quota non le condivido,ne condivido le gestioni dove si guarda principalmente a questa necessità.poi di persone da quota purtroppo ce ne sonon in tutte le tecniche...anche se tanti pescatori ad esche naturali la fanno.questo perchè è la tecnica più antica nei nostri fiumi,e la mentalità della salvaguardia non sempre è facile farla capire a tutti.ritengo personalmente che sarebbe uno scempio vietare la pesca ai salmonidi alle esche naturali,andrebbe solo ben regolata...e di esempi ce ne sonon tanti!..

[stanabarbi83]

Qui a Bergamo nei nostri torrenti praticamente io che faccio la passata o il tocco alle trote
sono come una mosca bianca quasi tutti vanno a spinning o a mosca,
ora sto provando anche io a mosca giusto perché voglio provare tutte le tecniche in acqua dolce
e devo dire per i giubbetti e waders eccetera "griffati" che poi non sono griffati ma solo di diverse marche da quelli più economici, io li usavo anche prima di provare a mosca solo per il semplice motivo che è più comodo avere dei waders traspiranti con degli scarponi chiodati piuttosto che quelli di gomma o neoprene uguale per i giubbetti
e tutti gli altri materiali semplicemente costano di più perché ti danno una comodità in più non per la grif,queste cose le possono utilizzare tutti non c'è nessun copyright dei moschisti o spinnofili.
Niente poi ce ne sono si di invasati tipo quelli che ti vedono in un buon punto e ti pescano di fianco a mezzo metro contro regolamento,chi ammazza i pesci,quei pescatori poi sempre inxxxxati,quelli che non
puoi osare neanche a chiedere dove pescano perché sembra che gli vai a rubare i pesci e poi chi più ne ha più ne metta,niente per me questi sono i veri invasati,poi è inutile suddividere i vari pescatori con nome in base la tecnica bisognerebbe suddividerli in due soli: teste di cavolo e gente per bene.