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Light Game: la famiglia dei Worm.


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51 risposte a questo topic

#1 aldo calzolai

aldo calzolai

    Light Game Expert

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  • Tecnica: spinning
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Postato 16 May 2012 - 14:25 PM

Ciao ragazzi, vorrei parlare oggi della categoria di esche siliconiche dei worm.
E’ un argomento particolare da trattare perché credo che tutti, chi più chi meno, abbiano una certa conoscenza di questa tipologia di esche, però vorrei metterne a fuoco non tutta la famiglia ma solo quegli artificiali che interessano in maniera diretta le tecniche ultralight, vuoi per la misura, vuoi perché a livello di studio delle forme o progettazione delle mescole e delle aromatizazioni sono rivolte in maniera specifica al Light Game.
Stiamo parlando in realtà di una categoria di esche non particolarmente numerosa, nelle tecniche ultra light, ma che in alcuni casi ha portato un cambiamento epocale in quello che è l’approccio verso specie di pesci che prima erano catturabili solo in maniera sporadica e occasionale e che invece sono ora insidiabili in maniera specifica;
ad alcune di queste esche và anche l’enorme merito di avere allargato in maniera esponenziale la varietà di specie insidiabili sia in fresh water, caso che andremo ad analizzare, che in salt water.
Le case che ho intenzione di menzionare in questo caso sono 2, la MARUKYU/ECOGEAR , brand appartenente ad uno stesse produttore, e la REINS; entrambe Japponesi la prima ha puntato principalmente sullo studio delle aromatizazioni e della innescabilità, la seconda sulla qualità delle vibrazioni emesse e sulla capacità ormai leggendaria delle sue esche di muoversi alla minima sollecitazione, cosa resa possibile grazie ad un attento studio delle forme, delle proporzioni e delle mescole che cambiano col variare di ogni singola esca.
La MARUKYU attraverso il suo distributore Italiano, Aqua Srl, ha lanciato l’autunno scorso sul nostro mercato un prodotto che ha completamente stravolto il modo di intendere la pesca con i Worm che avevamo fino a quel momento, il POWER ISOME.




Power Isome Pink L - Split Shot Rig 0.5g.
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Power Isome Pink L - Spilt Shot Rig 0.5g.
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Splendida Tinca autoctona del Lago Lungo catturata dall'amico Stefano Tinarelli
Power Isome Pink S - Drop Shot rig 1g.
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E’ un’esca già presente sul mercato Francese da un po’ di tempo dove non viene particolarmente osannata, molto più in voga tra i pescatori di Rock fishing Inglesi, qui da noi ha letteralmente spaccato il mercato.
Si tratta più o meno dell’imitazione di un’arenicola, costruita in gomma morbidissima e galleggiante con un’anima cava per poter eventualmente essere utilizzata anche dai pescatori che praticano il Surf Casting;
posso tranquillamente affermare che non esiste pesce al mare, sia tra i predatori che tra i grufolatori, che insidiato con la giusta misura o quantità di questa esca non sia stato catturato, assolutamente devastante coi piccoli predatori sia di mezz’acqua (tecniche Aji) che di fondo (tecniche Mebaru), come con Orate, Saraghi, Mormore e chi più ne ha più ne metta.




Power Isome Red L - Split Shot Rig 0.5g.
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In acque interne ha dato risultati eccellenti con Trote, Reali, Bass e con molti ciprinidi anche di taglia, anzi in questo caso siamo ancora in fasi di sperimentazione e credo che il reale potenziale di quest’esca sia ancora tutta da scoprire.
Attenzione, parlando di worm arricchiti di scent il primo paragone a cui ci viene da pensare è il Gulp della Berkley, altra esca fortemente potenziata, stiamo invece parlando di due esche completamente diverse pur possedendo ambedue la tipica forma di anellide marino, il Gulp è un’esca molto rigida, mancante di ogni minimo movimento e che punta solo ed esclusivamente ad essere ingerita dai pesci anche con un utilizzo statico, viene quindi spesso ingoiata con risultati letali e per questo proibita in molti ambienti no-kill; il Power Isome è comunque una softbait che necessita di una presentazione e animazione corretta, inoltre bisogna essere molto concentrati sulla ferrata perché molto raramente, quasi mai, viene ingoiata.
La Marukyu produce il P.I. in 3 misure diverse, large, medium e small e 4 colorazioni, rosso, verde, marrone e rosa, tutte catturanti in base alle diverse situazioni che si possono incontrare; anche qui bisogna prestare attenzione al suo utilizzo perché abbiamo testato dal vivo situazioni in cui utilizzare un trancio della misura L o uno della misura S può cambiare in maniera radicale l’esito della pescata.





Il SHIRASU da 2” ECOGEARAQUA è l’ultimo arrivato da questo colosso Nipponico molto presente anche nel settore carpfishing, si tratta dell’imitazione stilizzata di un pesciolino che necessita di una certa velocità di recupero per poter innescare il movimento della codina che termina con una pallina, quindi pensato prevalentemente per un utilizzo Ajin Game rivolto ai piccoli Pelagici;


Ecogear Shirasu 2" col.Orange - Drop Shot Rig 1.5g.
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Ecogear Shirasu 2" col. Pink - Drop Shot Rig 1.5g.
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Le prove e i test da me effettuate in fresh water ne hanno però rivelato un potere catturante eccezionale su molti pesci d’acqua dolce innescati a Split Shot e sopratutto a Drop Shot, quasi tutti i predatori nostrani rispondono molto bene a quest’esca così come molti ciprinidi e grufolatori.




Ecogear Shirasu 2" col. Orange - Drop Shot Rig 1.5g.
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Ecogear Shirasu 2" col. Pink + Damiky Tiny Jig 1.8g.
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Ecogear Shirasu 2" col. yellow + Molix Nano-Jig 2.5g.
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Viene venduto in taglia unica e 4 colori, arancione, rosa, giallo e bianco, li ho già messi in ordine dal più al meno catturante.


Ecogear Shirasu 2" col. Orange - Drop Shot Rig 1.5g.
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Ecogear Shirasu 2" col. Pink - Split Shot Rig 0.5g.
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Sempre in casa ECOGEAR abbiamo il POWER SHIRASU da 3”, è un’esca pensata, progettata e nata per le tecniche Aji ai Sugarelli ma posso garantirvi che in determinati frangenti è un vero killer di Lucci.


Egogear Power Shirasu 3" col. Pearl Glow - testina Delalande 1.2g.
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Devo ammettere che ho impiegato parecchio tempo a capire fino in fondo quest’esca, è strana con quella forma a metà strada tra un pesciolino e un worm liscio, la mescola è rigida ma galleggiante e lo dota di un perfetto effetto stand-up se lasciato scendere sul fondo armato di una jighead.
A dirla tutta sono diverse le esche Ecogear che necessitano di un utilizzo prolungato per essere interpretate correttamente, sono quasi tutte esche specialistiche e bisogna impiegarle per un pò di tempo per capirne al pieno quelli che sono gli assetti più performanti e le situazioni idonee dove usarle e sfruttarle al meglio, nel caso del Power Shirasu un recupero pigro a sali-scendi in condizioni di acqua velata lo rende un’arma letale.




Ecogear Power Shirasu 3" col. Pearl Glow - testina Delalande 0.8g.
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Ecogear Power Shirasu 3" col. Pearl Glow - testina Delalande 1.2g.
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In casa REINS, brand importato da Modern Outdoors – T2 Distribution, esistono molte tipologie di worm, da quelle per i Bass a quelle estremamente imitative come l’Aji Caro Swamp , ma quelle veramente mididiali per le tecniche Light Game in fresh water sono i RING WORM in taglia piccola con coda arricciata e l’AJI RINGER PRO.
Partendo da quest’ ultimo abbiamo a che fare con un artificiale nato per la pesca a mezz’acqua dei Sugarelli ma che grazie ai contenuti di progettazione elevatissimi si è rivelato micidiale con Reali, Trote e Lucci; taglia unica 2.75” e innesco Drop Shot Rig, una bomba.


Reins Aji Ringer Pro col. Matt White - Drop Shot Rig 1.5g.
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Reins Aji Ringer Pro col. Matt White - Drop Shot Rig 1.5g.
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- Per quanto riguarda i Ring Worm con coda riccia abbiamo a che fare con tre artificiali micidiali composti dallo stesso corpo lamellare e terminanti con coda differente, il G-TAIL SATURN 2.5” e il G-TAIL SATURN MICRO terminanti con coda riccia


Reins G-Tail Saturn 2.5" col. Chartreuse Pepper - testina Linea Effe 1.8g.
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Reins G-Tail Saturn Micro col. Pearl Silver - testina autocostruita 0.5g.
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Reins G-Tail Saturn 2.5" col. Glow Chartreuse Silver - testina Linea Effe 1.8g.
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Reins G-Tail Saturn 2.5 "col. Chartreuse Pepper - testina Linea Effe 1.8g.
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e il ROCKVIB SATURN 2.5” terminante con codina girata stretta, per intenderci come quella dello Zoom Speed Worm, che produce una vibrazione tonda e strettissima


Reins Rockvib Saturn 2.5" col.Glow Chartreuse Silver - testina Linea Effe 1.8g.
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Reins Rockvib Saturn 2.5" col. Clear Pearl Silver/Black flk - Drop Shot Rig 1.5g.
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Sono tre artificiali ottimi per il Light Game da utilizzare a Drop Shot ma soptratutto con testine comprese tra 0.5 e 1.8g, movimento eccezionale e capacità di ipnotizzare le nostre prede che probabilmente li valutano oltre che come dei microinvertebrati anche come dei pesciolini.
Ci sentiamo alla prossima occasione dove parleremo ancora della sterminata famiglia delle Mini Softbaits,
ciao a tutti, Calzolai Aldo :) .

Questo post è stato modificato da Jfish: 23 May 2012 - 10:32 AM


#2 Steq

Steq

    Esperto di "18 Lune" e di nodi rapidi

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Postato 16 May 2012 - 14:52 PM

Gran bel topic! :smile:
Chiaro e molto utile per chi si affaccia a questa nuova tecnica!

Peccato solo che nei negozi di pesca nelle mie zone, si trova poco niente di queste esche. Inizia a girare qualcosa della Reins, perchè è in espansione il fenomeno dello Street Fishing, che bene o male è come il Light Game!

Comunque tanti complimenti per il topic (e le catture tue e di Stefano)!!! :gott:

Questo post è stato modificato da steq: 16 May 2012 - 14:53 PM

Fishing is good, spinning is better, POrK is the best!!!

Steq sostiene il Catch & Release.
 
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#3 aldo calzolai

aldo calzolai

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Postato 16 May 2012 - 15:46 PM

Ciao Steq, lo Street Fishing è il movimento di pesca a spinning ultralight praticato anche in ambienti urbani ed è un pò la madre del light game in acqua dolce, molte tecniche, esche e materiali arrivano dritte dritte da quel fenomeno di massa che in Francia e paesi limitrovi ha acquisito dimensioni veramente notevoli.
Per quanto riguarda la reperibilità dei materiali ormai bisogna abituarsi a comprare anche on-line, in genere i prezzi di vendita vengono limati in modo da non essere gravati in maniera eccessiva dai costi di spedizione e il giorno dopo si ha la merce a casa.
In Italia molto validi e seri sono Bassfishingplanet, Sergio Pesca, Gamefish, Toplures and takle;
in Francia se hai voglia di rifarti gli occhi guarda Articles de Peche-Fr, c'è veramente da perderci la testa, ciao :-) .

#4 Steq

Steq

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Postato 16 May 2012 - 16:04 PM

Ciao Steq, lo Street Fishing è il movimento di pesca a spinning ultralight praticato anche in ambienti urbani ed è un pò la madre del light game in acqua dolce, molte tecniche, esche e materiali arrivano dritte dritte da quel fenomeno di massa che in Francia e paesi limitrovi ha acquisito dimensioni veramente notevoli.
Per quanto riguarda la reperibilità dei materiali ormai bisogna abituarsi a comprare anche on-line, in genere i prezzi di vendita vengono limati in modo da non essere gravati in maniera eccessiva dai costi di spedizione e il giorno dopo si ha la merce a casa.
In Italia molto validi e seri sono Bassfishingplanet, Sergio Pesca, Gamefish, Toplures and takle;
in Francia se hai voglia di rifarti gli occhi guarda Articles de Peche-Fr, c'è veramente da perderci la testa, ciao :-) .


Si si... diciamo che compro on-line abbastanza spesso, ma fino ad ora l'ho fatto su un sito che non è fornito di quel tipo di esche!
Darò un'occhiata a quelli che mi hai elencato!
Grazie mille! :smile:
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#5 dariostreni

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Postato 16 May 2012 - 16:14 PM

Bellissimo topic e ho potuto notare che anche con le testine si possono usare girelle e moschettoni e si ha successo ugualmente :)


Adesso che ricordo, una specie di LG lo avevamo fatto al radunino di gennaio a Castelletto quando Dadi mi aveva fatto la montatura con amo nudo del 3/0 e pesciolino in gomma leggerissimo: bisognava darci un pò dentro con il lancio ma le catture arrivaro lo stesso (a lui perchè a me una sola :mrgreen: )




PS: Articles de Peche mi fa diventare matto :mrgreen: Tutte le volte che lo guardo sbavo :mrgreen:

Mais pour moi biensur en français, c'est plus facile :mrgreen:

#6 Federico Ielli

Federico Ielli

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Postato 16 May 2012 - 16:24 PM

Hei, che abbondanza, addirittura ridondante :mrgreen: Bravo Aldo, vedo che sei finalmemte riuscito ad inserire le foto, ottimo 3D :2thumbs:
PS: che spettacolo la tinca di Stefano :wub:
Federico Ielli

#7 Fario-CH

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Postato 16 May 2012 - 17:08 PM

complimenti Aldo, bell'articolo, ben spiegato e con delle belle foto, chapeau :gott:

#8 Lerio

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Postato 16 May 2012 - 18:54 PM

Bella li Aldo!!
Bell'articolo, completo e molto chiaro!!
Sulle catture che dire...... fantastici pesci ;)
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#9 Parcolaghi

Parcolaghi

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Postato 16 May 2012 - 23:29 PM

complimenti ad Aldo per la trattazione sostenuta da una conoscenza tecnica veramente fuori dal comune.
sappiate che nessun negoziante o commerciante in Italia ha le conoscenze tecniche di Aldo, che conosce se non ha provato praticamente tutte, o quasi, le esche reperibili sul mercato quantomeno europeo, e soprattutto ne studia in continuazione le migliori modalità di utilizzo e funzionamento.
e un vero e proprio manualetto, da meditare nel tempo e da non dimenticare, perché può essere utile in molte situazioni.
grazie Aldo, non vedo l ora che ci facciamo il fine settimana un altra pesciatina insieme!!!
ex utente Lacustre

#10 Parcolaghi

Parcolaghi

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Postato 16 May 2012 - 23:49 PM

siamo molto gelosi della denominazione light game, che ci pare l unica corretta ad esprimere in modo corretto tutte le possibili connotazioni di tale sistema di pesca, che e di una generalità fuori del normale.
Street fhishing e la pesca nata in nord Europa in ambienti urbani ai predatori, light rock fhising e la pesca in mare nelle scogliere o nei porti, e quindi una pesca prevalentemente in verticale in ambienti ed a specie bene identificati (ghiozz, ghiozzi, ancora ghiozzi ed un po di bavose, saraghetti, scorfani , e pescetti vari del sottoriva, il beach fhishing e il sand fhising sono pesche dalla spiaggia sempre ultraleggere, il light game, di cui questo forum e stato il primo meritevole sostenitore, e tutte queste cose, ma e molto di più, perché e la espressione più completa di tale tecnica di pesca, in quanto finalizzata tecnicamente ad affrontare ogni tipo di acqua ferma o corrente, dolce o salata, ogni specie ittica, con ogni tipo di esca eticamente riconducibile al mondo degli artificiali ( quindi non ricomprende artificialli riconducibili alla categoria border line del boccone sapido evstatico tipo gulp) , con un concetto di leggerezza relativo e non assoluto perché da individuassi ambiente per ambiente, essendo l obiettivo quello della pesca con gli artificiali ovunque, e della pratica del no kill o quanto meno dei prelievi ragionati ovunque.
ex utente Lacustre

#11 Guest_andreamon_*

Guest_andreamon_*
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Postato 17 May 2012 - 08:13 AM

Una domanda ai praticanti. Ma esche "light" tout court, rivolte anche a predatori di grandi dimensioni non rischiano solamente di provocare una strage di minorenni?

#12 Lerio

Lerio

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Postato 17 May 2012 - 08:29 AM

Non è detto, talvolta proprio le esche più piccole, manovrate nella maniera giusta, insospettiscono meno i pesci "anziani" inducendoli all'attacco ;)
Poi pescando con amo singolo senza ardiglione o ardiglione schiacciato, il rischio di gravi danni è abbastanza remoto; in quasi la quasi totalità delle catture poi il pesce viene punto alle estremità della bocca, anche su pesci "dalla bocca grande" come bass e lucci ;)
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#13 Parcolaghi

Parcolaghi

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Postato 17 May 2012 - 08:48 AM

i pesci grossi, e soprattutto i lucci, di solito si dice che preferiscono esche molto grosse o molto piccole, e spesso lucci enormi, come cavedani e reali, si catturano con esche molto piccole.
ma attenzione, pescare molto leggere non vuol dire pescare sempre e per forza molto piccolo, poiché anche shad o worms da 4 o 6 pollici possono essere esche molto leggere ma non minuscole.
ciò che rende il sistema catturante e la leggerezza dell insieme del attrezzatura, a cominciare dalla canna, che consente di pescare con fili otrecciati molto sottili, od avvertire tocche delicate, e la infinita di assetti con cui puoi far pescare l esca.
come Lerio ha già notato e confermato, bastano minime modifiche di assetto per modificare drasticamente il successo della pescata.
voglio dire, non e che acquistando qualche busta di soft baits ed appendendole in qualche modo ad un amo ad una lenza e ad una canna qualsiasi il sistema funzioni bene, un po funziona, ma per ottenere buoni risultati bisogna capire a fondo le potenzialità della attrezzatura e sfuttarle a dovere.
in questo momento Aldo e tornato a Parco Laghi, e sta provando grossi gamberi, da 4 pollici, e sta catturando lucci, mi ha detto, dai 4/5 kg in su chevstaseraco presto vedremo.
rioorda sempre che stiamo parlando di light game , e non di small game, ed il ight game ha molte varianti.
ex utente Lacustre

#14 Guest_andreamon_*

Guest_andreamon_*
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Postato 17 May 2012 - 08:58 AM

capito. grazie per la spiegazione :-)

#15 Parcolaghi

Parcolaghi

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Postato 17 May 2012 - 09:34 AM

aggiungo un altra considerazione per me molto importante, che e quella del potere esplorativo di una esca piccola in ordine alle specie presenti, soprattutto quelle molto elusive.
per la piramide delle popolazioni, anche un specie molto elusiva, tipo il perca, e comunque molto numerosa a livello di minutaglia.
il lago di Acquapartita e colmo di perca, ma se non pescati negli o orari e nei modi giusti non ne prendi neanche uno, se non molto casualmente e raramente.
il pescatore isuperficiale arriva, fa quattro lanci, non prende nulla, e spesso conclude non ci sono perca o sono molto pochi.
se provi nel sottoriva con un microesca, vieni mangiato vivo dai piccoli perca, il che vuol dire che certo devi smettere di infastidirli per nulla, ma a quel punto sei in grado di tirare conclusioni cui magari non saresti mai arrivato pescando in modo tradizionale.
la stessa cosa vale spesso per i persici, che a spinning con le esche tradizionali mangiano il giusto e solo se fai un uso mirato e sapiente delle esche, magari peschi trote a mezz acqua con un ondulante, e non avrai mai la nozione che stavi pescando su un tappeto di grossi persici che magari potevano cambiare gli esitibdicuna giornata in cui le trote non ne volevano sapere.
insomma, poter sondare e conoscere meglio un ambiente, pescando meglio tutti gli strati dell acqua, anche a grande distanza, conoscere meglio la consistenza e tipologia delle specie presenti ed attive in quel punto, non infastidire lo spot pervla leggerezza della azione, sono grandissimi vantaggi.
poi nessuno vieta, se prendi dei micro barracuda, di cambiare pervun momento canna per prenderne uno da un metro
ex utente Lacustre

#16 aldo calzolai

aldo calzolai

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Postato 17 May 2012 - 22:06 PM

Ciao Andreamon, confermo quanto espresso sopra, tecniche light non significa necessariamente pesci piccoli ma esche tendenzialmente più piccole e, sopratutto, poco piombo.
Questi sono alcuni dei pesci catturati oggi, il primo con uno Shad da 2" e gli altri con dei gamberi da 3"


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E a conferma del disorso sui Persici posto la foto di un Reale catturato un paio di giorni fa, sempre con un microshad da 2"


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Una cosa da importante da notare è la posizione in cui i pesci rimangono allamati, quando non fai la fotografia li liberi in 1 secondo, al contrario di quando li prendi con esche dotate di più ancorette,
ciao, alla prossima, Aldo :-) .

Questo post è stato modificato da aldo calzolai: 17 May 2012 - 22:16 PM


#17 Parcolaghi

Parcolaghi

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Postato 17 May 2012 - 22:39 PM

infatti, l unica cosa non piccola di queste nuove bellissime foto di Aldo, scelte tra quelle delle varie catture di questi giorni, e la dimensione dei pesci!
complimenti, pesci bellissimi, e certo non piccoli.
ex utente Lacustre

#18 Federico Ielli

Federico Ielli

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Postato 18 May 2012 - 08:21 AM

Aldo, sei in costante "bucata" :mrgreen: Gran bei pesci, bravo :2thumbs:
Federico Ielli

#19 aldo calzolai

aldo calzolai

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Postato 18 May 2012 - 18:58 PM

Sono scomparse le foto, c'è un problema tecnico?

#20 Federico Ielli

Federico Ielli

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Postato 18 May 2012 - 20:09 PM

Come per incanto, sono riapparse, basta cliccarci sopra.......
PS per l'Avvocato: guarda la PE
Federico Ielli


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