Quando nell'ormai 1980 vidi un signore che con eleganza e maestria faceva volteggiare una lenza sulla sua testa ,rimasi affascinato,io con la stessa canna al massimo ci pescavo a moschera ,si perchè la canna che usavo, scoprii che era una canna a due mani da salmoni che io usavo per camolera,mi ci avvicinai e questo con occhi che venivano quasi fuori dalle orbite quasi ridendo mi e disse "La usi per pescare ,il fine giustifica i mezzi ma in modo sbagliato"
L'ho rincontrato dopo alcuni mesi e con fare gentile mi indico due posti dove andare da Ghilardi in Piazza Piemonte a Milano o da Renato da Ravizza sempre a Milano
Ma devo al sig Sandro Ghilardi le prime nozioni di etmologia,devo dire che ero avvantaggiato per il fatto che già costruivo le camole e le mosche da moschera,però non conoscevo l'uso del morsetto e tutte le implicazioni e la vita degli insetti,non che le stagioni le schiuse,sapevo che quando gli uccellini mangiavano gli insetti sull'acqua era l'ora della moschera ecc
Iniziai dopo il lavoro a frequentare il suo atelier ,il ritrovo dei Pam Milanesi e mi fece un disegno che io ovviamente ho perso,ho ancora nelle narici il profumo di canfora,poi alcuni anni fa non mi ricordo dove ho ritrovato il triangolo a colori,è anche su altri siti di Pam ma credo che la sua divulgazione non sia altro che un ringraziamento a colui che ha contribuito a far conoscere la Pesca con la coda di topo a tutti noi
La sua interpretazione è semplice ed intuitiva
Ciao da Valerio
PS domandare è lecito cortesia rispondere sempre a vostra disposizione
PescaNetwork.it il sito di riferimento sulla Pesca Sportiva. Tutte le informazioni su: Tecniche, Itinerari, Attrezzature, Documenti e News sulla Pesca. | - - - |