. E' creato per pescare cavedani invernali in fiume, ed in effetti il suo sporco lavoro lo fa, tanto che è l'artificiale con cui prendo più pesci durante la stagione fredda.Tra l'altro è risultato molto catturante anche con le trote nei laghetti e nei vari no-kill.
Per completezza di informazione, questo artificiale non è stato fatto appositamente per questo concorso, ma è uno di quelli che fatti per la mia scorta personale che uso regolarmente, quindi non ho dedicato troppo tempo alle finiture
, o altri dettagli non fondamentali per l'uso in pesca.
________________________________________________________________________________
SCHEDA COSTRUTTIVA
________________________________________________________________________________
Materiale lipless
(balsa, obece , resina ecc.)
E' realizzato in resina epossidica addizionata a microsfere di vetro cave,
in modo che il peso specifico sia simile all'obece.
________________________________________________________________________________
Tipo di verniciatura
(mano libera , bomboletta aerografo)
A Bomboletta.
________________________________________________________________________________
Occhi
(incollati , verniciati ecc.)
3D incollati (non autocostruiti)
________________________________________________________________________________
Armatura
(a vite, passante ecc.)
Occhielli realizzati a mano, non avvitati ma inseriti nello stampo al momento
della colata. Gli occhielli hanno nella parte interna un baffo che li ancorano
ancora di più nel corpo dell'artificiale rendendo impossibile il cedimento.
________________________________________________________________________________
Modello
(affondante , galleggiante)
Affondante
________________________________________________________________________________
Descrizione generale lavoro
Come ho detto è in resina, e non ha armatura passante. E' pensato per massimizzare
il movimento nel recupero lento, per cui su recuperi veloci perde l'assetto, ma
questo è voluto nel senso che è un "difetto" noto e non corretto per il semplice
fatto che l'uso corretto dell'artificiale è appunto un recupero lento.
Ha un movimento con ampie "S" su recupero lineare, e una oscillazione marcata ma
non eccessiva, in fase di affondamento.
Per la realizzazione di artificiali di questo genere, faccio una sagoma in balsa,
in modo da fare alla svelta, poi lo copro con una mano di resina in modo da
impermeabilizzare, indurire e lisciare la superficie, poi realizzo uno stampo
bivalva con la specifica gomma siliconica per stampi,poi all'interno dello stampo
inserisco gli occhielli e il piombo necessario e ci colo dentro la resina
epossidica addizionata alle microsfere di vetro cave.
Quando la resina si è indurita l'artificiale è praticamente pronto,
basta passare una mano di carta abrasiva per lisciare la superficie dalle impurità della colata.
Adesso si può verniciare, nel mio caso comincio stendendo su tutto l'artificiale della carta
stagnola adesiva, con il manico di un cacciavite da elettronica creo la squamatura, e poi
procedo alla verniciatura vera e propria con bombolette acriliche spray.
La protezione finale è fatta con 2 mani di resina epossidica bicomponente.
Pesa circa 8gr.
_________________________________________________________________________________
Questo post è stato modificato da lippus: 26 February 2011 - 23:00 PM
