oggi pomeriggio non avevo nulla da fare e mi sono messo a sistemare l'attrezzatura da fondo. in una delle canne ho notato un paio di cm di filo danneggiato, e ho tagliato via la parte da li in giu'. mi e' rimasto uno spezzone di 0.60 da circa 30 cm, della mia prima canna preparata per i siluri. era da un po' che mi girava sta idea malsana in testa, cosi' ho preso 3 girelle da traina (1 piu' leggera, 2 da 80 lbs! ), la bobina di dacron da 50 lbs e mi sono messo a provare.
TEST COMPARATIVO: ZEBCO TOPIC SILURO 0.60 VS DACRON 50 LBS!
premessa: e' una sfida tra titani, entrambe hanno un ottimo rapporto qualita' prezzo e tengono bene. volevo vedere, come ho fatto col nylon lineaeffe, quale cedeva per primo ho rifatto il test 2 volte, il risultato e' univoco
gli sfidanti:
MARRON SEA LINE 50 lbs
e' uno dei pochissimi dacron reperibili dalle mie parti (nei 2 negozi del mio paese hanno il 12, 50 e 80 lbs, in altri negozi hanno questo e un paio di altri sulle 15-20 lbs). viene venduto in bobine da 100 yds (circa 90 m), e una bobina costa a seconda del libraggio da 10 a 14 e. ha un'ottima tenuta all'abrasione e per i terminali funziona davvero bene. quello provato dichiara 50 lbs di tenuta; in una prova precedente avevo trovato che il carico di rottura, andando molto a spanne, era sui 28 circa. e' marchiato igfa class, e questa prestigiosa certificazione si puo' considerare un'altra prova della sua buona qualita'. IMPORTANTE!!! l'igfa, per convenzione interna, dove non diversamente indicato arrotonda 1 lb a 500 gr. quindi la tenuta di questo filo sarebbe 50 * 0.5 = 25 kg.
ZEBCO TOPIC SILURO 0.60
questo filo e' uno degli unici 2 specifici per il catfishing reperibili nella mia zona (solo in un negozio a 20 km da qua ce l'hanno!!). come tutti i topic, ha alcune caratteristiche: e' studiato appositamente per il tipo di pesca, risultando quindi (se scelto correttamente) molto valido e facilissimo da usare, resiste bene all'abrasione e i diametri indicati sono reali. 1 bobina costa 5 e (130 m di 0.60), rendendolo quindi molto conveniente. il carico di rottura a trazione dichiarato e' piuttosto basso, come in tutti i topic: 23.4 kg per uno 0.60 non sono moltissimi. sono prodotti molto affidabili, con caratteristiche di tutto rispetto, adatte anche a chi pretende molto dall'attrezzatura, pur mantenendo (come detto sopra) un'ottima facilita' d'uso e costando poco (risultando quindi adatto anche ai principianti)
IL TEST
semplice: 1 girella per lato, e 1 in mezzo tra i 2. uso volutamente poco nylon (tra i 30 e i 50 cm) per poter valutare la resistenza alla "forza bruta" del filo, come si verifica nelle condizioni peggiori (es recupero di un grosso pess sottoriva con ostacoli).
ecco l'immagine della montatura
questo test l'ha inventato un mio amico, con la mia collaborazione, in seguito l'ho perfezionato. la versione iniziale prevedeva l'assenza delle girelle e un nodo diretto tra i fili e dei fili con la bici e il "punto fisso" (cancello, paletto, qualsiasi cosa abbastanza robusta e utilizzabile), ma dava dei problemi. poi abbiamo aggiunto le girelle, prima 2 poi la 3a e abbiamo visto che andava bene .
aggancio al posteriore della bici. abbiamo scelto una bici perche' e' facile da usare, ma per la conformazione del manubrio tirandola a mano si riescono ad esercitare trazioni notevoli (fili da 30 kg li rompi senza problemi)
il cancello con l'altra girella. andrebbe bene qualsiasi ostacolo fisso, ma auto, trattori, scooter e simili sono da evitare.
prima della prova, a filo non teso. come la foto della montatura completa sul pavimento (col pezzo della mia ciabatta ) questa foto l'ho fatta alla seconda prova (purtroppo la prima non l'ho ripresa). si vede la girella in mezzo, piu' piccola perche' non ha il problema dell'aggancio alle parti metalliche (se non ricordo male questa e' "solo" 75 lbs)
inizio a tirare...
QUALCHE PREMESSA...
facciamo qualche ipotesi: i fili topic hanno notoriamente un carico di rottura dichiarato inferiore al reale (non si sa di quanto). per cui potrebbe essere oltre le 50 lbs... lo spezzone corto non permette al nylon di sfruttare appieno la sua elasticita', altrimenti il carico di rottura effettivo sarebbe stato anche piu' alto.
il dacron ha gia' dimostrato di tenere poco piu' delle 50 lbs igfa, probabilmente sui 28-30 kg... ma parte "psicologicamente" in vantaggio, il suo carico dichiarato e' superiore a quello dell'avversario. inoltre, probabilmente questo carico e' stato trovato con la prova us, a strappo col nodo... quindi il suo carico di rottura e' piu' alto di quanto dichiarato
in tutti i casi e' una sfida tra titani, provate a rompere tirando a mano dei fili che tengono oltre 25 kg!!!
PUNTO DI ROTTURA!!!
bicicletta a mano, inizio a tirare. ho circa 60 cm di filo nei 2 spezzoni dietro a me. faccio la prima prova, tiro... prima rottura (non vi anticipo ancora quale resiste). resto sorpreso dal risultato: l'altro filo e' distrutto, il vincitore non e' neppure snervato!!! ma non credo sia un caso. c'e' solo un modo per saperlo, altra prova: cambio la parte spezzata, e tengo quella "usata" che ha resistito per vedere la resistenza a trazione.
bici, cancello, filo pronto, tiro ancora... altra rottura, sullo stesso punto! ecco a voi le foto
ebbene si: il topic siluro 0.60, che partiva apparentemente in netto svantaggio, e' il vincitore!! non solo: neppure dopo la 2a trazione si e' snervato, dimostrando di resistere tranquillamente oltre i 23.4 kg dichiarati (credo ne tenga 30 tranquillamente). i nodi erano ancora in ottimo stato. il dacron e' stato battuto 2/0, ma bisogna dire che ha comunque tenuto molto bene, anche data l'entita' dei carichi in gioco.
ecco a voi il risultato finale della comparativa
a breve piazzero' dei commenti "a caldo" sul test, dato che in base ai risultati di questo ho risolto parecchi problemi.
nel frattempo, i vostri commenti, consigli, domande, critiche sono graditi
PescaNetwork.it il sito di riferimento sulla Pesca Sportiva. Tutte le informazioni su: Tecniche, Itinerari, Attrezzature, Documenti e News sulla Pesca. | - - - |