Alle 6 mi butto dal letto e dopo aver aperto le finestre mi becco la prima delusione della giornata : non c'è un alito di vento e si intravede un cielo limpido e terso , proprio il contrario di quello che mi servirebbe.
Il giorno prima ho imbobinato il filo nuovo su tutte e due le canne che prevedo di usare : il nuovo Crystal della Fireline che secondo loro dovrebbe essere trasparente , per me è solo di un bel bianco latteo molto visibile , ma se non ci si prova non si sa; lo 010 sulla 30 grammi e lo 015 sulla 50, ho deciso anche di usare solo i lipless e qualche ondulante lungo, sottile e pesante, non mi metterò altro in tasca.
Arriva Paolo , detto DoppioRum per via delle sue preferenze alcoliche, e partiamo diretti al primo spot , li le lacustri le avevo viste , pertanto le probabilità sono buone ; come giungiamo la delusione è molta : l'acqua è cristallo , ferma immobile e non c'è una nuvola , per sovramercato il pontile è cosparso di scivolosa brina e il freddo è pungente.
Prendiamo un caffè e poi montiamo le canne , nel porto e fra i pontili è un tappeto di alborelle e poco oltre iniziano a saltare i gardon , ma di cacciate nemmeno l'ombra, fuori a circa 300 metri incrociano famiglie intiere di svassi e cormorani, mentre sottoriva altri mangiapesci a tradimento , di misura più contenuta, incrociano in caccia.
Non vedo barche in acqua e mi sovviene un particolare : l'apertura non è all'alba ma alle 12 , pazienza , ormai siamo quì e tanto le numerose trote che prenderò saranno tutte rilasciate
; si nizia a lanciare nel nulla assoluto , sotto riva ogni tanto c'è qualche cacciata ma sono persicini e qualche agone, al largo non c'è vita, ma questo non ci ferma; dopo una mezzora ho la prima tocca , sicuramente una trota , ma dopo il blocco dà una testata e sparisce, ma ormai siamo caricati.
Continuaiamo a spinneggiare ma salvo un colpetto a Paolo ed un altro a me , sicuramente un cavedano, torna la quiete e intanto le mani sono due pezzi di ghiaccio ; verso le 9,30 , visto la non voglia dei pinnuti decidiamo di percorrere lo spiaggione lanciando e raggiungiamo la foce del torrente ma anche lì sembra che siano tutte in ferie.
Si torna al pontile ed io faccio la xxxxata della giornata , lascio andare il bombix sul fondo per vedere se posso scappottare con un persico e subito lo incaglio perdendolo , come se non bastasse il filo nuovo sembra abbia fatto la permanente a boccoli , inanellato peggio di un Nylon ed infatti parrucco un paio di volte prima di decidermi di buttarne una parte , poi si assesta ma tutto quel torcigliamento non mi convince.
Sxxxxati al massimo decidiamo di provare alla foce del Tresa : ma il lago è altissimo e davanti a noi abbiamo uno spiaggione dove per una sessantina di metri l'acqua non è più alta di mezzo metro , desistiamo e andiamo verso Laveno ; nel nuovo spot insistiamo per un'ora senza risultato , finalmente decidiamo di riempire le nostre pance visto che le pinnute non vogliono riempire le loro.
Alle due siamo di nuovo in pesca al famigerato pontile e intando le barche sono uscite e incrociano molto al largo ; hanno calato di tutto : quasi tute le barche hanno molagna e cavedanera; noi siamo gli unici pazzi spinnofili del circondario; il sole picchia e si sta alla grande , ma col cappotto lungo sino a terra il caldo infastidisce, ma da eroi continuiamo col riverbero del sole che ci brucia gli occhi.
Finalmente il sole cala e qualcosa inizia a muoversi , ma non al largo bensì sottoriva, facciamo qualche giretto ricognitivo lungo i muretti e individuiamo qualche cavedanone , un paio di trotelle ed un trotone; io mi rifiuto di insidiarle a vista pescando come se fossimo in un torrente, per me la lacustre va presa in mezzo al lago e continuo coi lipples ma Paolo inizia una caccia serrata lanciando sulle cacciate con un Jointed da 7 centimetri; ormai le prime ombre scendono ed io sto lanciando con la schiena rotta dopo sette ore di spinnegiamenti, e forse ho anche qualcos'altro di rotto quando Paolo mi chiama e lo vedo in lotta all'interno del porto formato dai pontini gallegianti, l'ha fregata , arrivo e fotografo , la piccola viene subito rilasciata
Intanto è sopraggiunto il buio e sotto i lampioni si intravedono delle cacciate , ma sono chiaramente degli agoni anche se la sagoma di qualche trotella si intravede ancora passare a filo muro; a questo punto lascio perdere l'orgoglio e monto un liplessino da 6 e provo anch'io , il cappotto ormai mi pesa sulle spalle ed ecco lo scappottamento
:sick:
Soddisfatti delle catture
8)
chiudiamo le canne e torniamo a casa
(il pollice alzato è per lui , non per me
)