Ciao Diego sono Andrea, io parto ora da Milano..allora, ci vediamo verso le 15.30/16 all'incrocio tra il superiore e il lago di mezzo al benzinaio..ok ciao a dopo...
inizia cosi la nostra sessione di tre giorni sul lago superiore a mantova...
arriviamo (io sopratutto con almeno un'ora di ritardo...(da milano a bs fermo in coda))
scendiamo dalle macchine ci presentiamo (io e Toby) saluto Diego e in 5 minuti decidiamo in quale spot andare a posizionarci in base a quanto sentito dire da amici e dai locali...
dopo due minuti decidiamo di andare dalla parte opposta del lago...
passa un'angler in barca che vede scaricare le auto e chiede :"ma voi dove andreste a pescare??"
noi tutti convinti " dalla parte di la del lago...(ovvio no!)
e lui:" sisi peccato sia tutto pieno...a parte forse c’è posto alla pianta secca...(e ci indica dove)
un po inc...ehm delusi di non poter scegliere noi il posto accettiamo di buon grado (o quasi) di metterci in quella postazione.
Chiediamo a un vecchietto del posto quanti metri ci saranno secondo lui più o meno tra la sponda e i "cappellazzi" e lui con aria serafica ci dice :” bha...saranno 100 mt piu o meno...(alla faccia dei 100 mt...scopriremo poi essere 500 e passa)
cominciamo a caricare di attrezzature la barchetta pensando di fare tutto in un paio di viaggi...
primo viaggio io Toby e un po di cose arriviamo nello spot prescelto, lascio giu tutto e torno indietro intanto che Toby comincia a mettere a posto e preparare tutto per il campo base
secondo viaggio io e una montagna di roba...terzo viaggio pure (e meno male erano solo due)
mancano solo due secchi di mais e Diego...
torno a prendere Diego e i due secchi e ci avviciniamo (dopo aver parcheggiato le auto al sicuro da malintenzionati, peraltro abbondanti sulle rive di questi laghi) allo spot, ormai illuminati solo dalla luna,riusciamo a distinguere dove siamo solo da una lampada a gas appesa in riva al lago e grazie a Toby che sbraccia con una pila accesa per farsi trovare...
arriviamo a riva, leghiamo la corda a un ormeggio di fortuna e Diego, con in mano un secchio (si scoprira poi maledetto) da circa 20 kg di mais,va per mettere un piede giu dalla barca a riva, ma nel buio, non si accorge che, al posto della terra, sta mettendo un piede in acqua...
convinto di averlo messo a terra, sposta il peso sul piede in acqua, perdendo l'equilibrio anche grazie al secchio e con un sonoro "splash", finisce dritto a misurare la temperatura dell'acqua, non contento della misurazione comincia a muoversi sbracciando finendo completamente dentro, dalla testA AI piedi...(ahahahah almeno il secchio è asciutto ndr)..
poco alla volta riesce ad uscire dal lago imprecando a più non posso (contro di noi che ridevamo)...una volta uscito per evitare l'ipotermia, ognuno di noi cede più che volentieri i capi d'abbigliamento che si era portato in piu per sicurezza...(per la serie non si sa mai) ok, diego ora è all'asciutto, piu o meno...almeno lui, perche telefono macchina fotografica banconote binocolo e tutto quello che ovviamnete aveva in tasca, purtroppo resta fradicio...
il giorno dopo avevamo il campo che sembrava abitato da una massaia che aveva appena fatto il bucato...tutto era steso sull'albero che avevamo di fronte...mentre durante la notte il giubbotto era diventato un pezzo di ghiaccio...
finite le grasse risate cominciamo a preparare tutto...inneschi, montature (e qui Toby ha per fortuna elargito parecchi consigli)
siamo pronti...segnalini in barca e usciamo a scandagliare per bene la zona antistante a noi...
ok segnalini piazzati iniziamo la pasturazione e via con i terminali...
ovviamente solo Diego con la sua super attrezzatura riescie ad arrivare quasi sotto l'isolotto di fiori di loto rimanendo con solo una decina di metri in bobina e il bait quasi del tutto chiuso per evitare di ritrovarsi con le canne e il pod in acqua, mentre noi preferiamo (per scelta obbligata) calare nel
primo canale a un centinaio di metri scarsi...
finito tutto sono quasi le due...una fame della madonna ma niente o quasi da mangiare perchè ovviamente nn avevamo avuto tempo di fare la spesa...andiamo a letto...giusto per non sentire i morsi della fame.
temperatura intorno a - (tanto)°C.
notte passata a continuando a coprirmi la schiema per colpa di un maledetto spiffero d'aria...
la mattina sento Diego minacciare Toby perchè nn vuole alzarsi per far cessare di bippare una canna con attaccato uno scardolotto da un kiletto (o era un carassio??) il quale simpaticamente faceva suonare a bip singoli ogni 10/15 minuti l'avvisatore...
Toby, anche se non con una carpa ha scappottato...
passa un po di tempo e parte abbastanza deciso un segnalatore di Diego...attende che il Guru dia l'ok alla ferrata e... via comincia il combattimento...
dopo pochi minuti ecco che porta a guadino una bella carpotta da 2,5 kg finisce nel materassino, la slama foto di rito e via libera in acqua...
ricaliamo gli inneschi e ripasturiamo poi torniamo a riva...
la fame comincia a farsi sentire...sono due giorni che praticamente non mangiamo...
decidiamo chi deve andare a fare la spesa...
a sorte..(o quasi) si decide che siamo io e Toby ad andare...
stiamo per entrare nel parcheggio di un supermercato quando mi accorgo di aver sbagliato strada,....
ci guardiamo in faccia io e Toby e...via...ops tagliamo su un marciapiede e un paio di aiuole sotto lo sguardo un po perplesso delle persone...per evitare di fare il giro un’altra volta (benedetto 4x4)
come si sta bene dentro al caldo pensiamo...come essere alle Maldive, rispetto alle temperatura a cui siamo abituati...
prendiamo kili e kili di carne pasta ecc...finiamo tutto e torniamo verso il nostro caro campo base...
tornati al campo, convinti ormai di essere arrivati a un meritato pranzo, tra un problema e un altro, cominciamo a preparare il fuoco che sono le 18 costine, salamelle spiedini...peperoni ecc...finalemnte si mangia...
Diego non fa tempo a dilaniare il primo brandello di carne che subito... bip bip bippppppppppppppppppppppppp
ferrata e via... portiamo o meglio porta a guadino una bella 6 kg perfetta direi come al solito riportiamo gli inneschi e finalmente ricominciamo a mangiare...il tempo passa tranquillo a leggere tutto carpfishing e far chiacchere...
a un certo punto Diego crolla e tenta di andare a letto...ma, ci ripensa subito quando dalla borsa di Mary Poppins (mia) salta fuori una barretta di cioccolato alle nocciole...
e si ricomincia a parlare di inneschi battute passate, esperienze...a un certo punto però, crolliamo tutti e tre e si va a letto...
la notte tutto sommato passa bene (io con due lampade a gas in tenda per tenere caldo e una stufetta catalitica((rubata a Diego))
arriva l'alba e sento qualcuno muoversi fuori...vicino alle canne...indovinate di chi??? Diego!! (il suo volo in acqua si vede che ha portato fortuna)
nn riesco a capire bene cosa sta succedendo la voglia di uscire al freddo è praticamente pari alla temperatura...(- tanto°C di prima)ma a un certo punto mi decido a uscire per lo meno per fare le foto di rito...
una stupenda 8 kg che va ad aumentare il record personale di Diego, foto ecc e torna libera con una scodata in acqua che ci lava tutti...
ormai svegli e senza la minima voglia di tornare a dormire, decretiamo iniziata un'altra giornata...anche perchè, è l'ultima...
è giunto il momento delle lezioni nautiche per Diego...
che dopo qualche tentativo e dopo aver sfiorato parecchie volte le lenze in acqua, riesce a governare la barchetta meglio di Amerigo Vespucci
ora è il momento per lui e Toby di testare un po di artificiali mentre io preparo panchetto e tutto per pescare un po con la rouba...almeno (penso) riesco a scappottare....
i due famigerati tornano dalla spinnata con un'aria un po insoddisfatta... niente a spinning nn c’era erso dicono...
intanto io comincio con la pasturazione a 9,5 mt cosi che anche toby riesca a pescare in pastura...
e finalmente dopo 20 minuti riesco a scappottare anche io con la prima scardola....la lascio in acqua mentre Diego prepara il secchio con l’acqua per il vivo...e...si slama...che sfiga...
vabbè poco male dopo poco ne attacco un'altra che monto subito sulla spilla dell’ancoretta deciso ormai a prendere qualche predatore dato che di carpe in due giorni nn ne ho vista nemmeno l'ombra...
ora tocca a Toby prendere in mano la rouba...
dopo qualche consiglio sulla montatura E sopratutto sulla pasturazione, comincia a prendere una serie di scardolette e alborellle direi notevole...
a metà pomeriggio...sempre durante una bella grigliata, ecco che si sente un bip.....poi niente poco dopo un'altro bip poi un altro e ancora cosi per un po poi parte definitivamente e il nostro eroe si prepara alla ferrata....
indovinate chi è????
Diego...
e chi altri sennò...
usciamo in barca perche tira parecchio arriviamo a metà lago e viene guadinata una bella 2,5 kg che tirava tanto perchè era praticamente a 500 mt da noi...
la portiamo a riva slamiamo foto di rito e via anche lei in acqua...
ormai è quasi sera e la nostra avventura sta per concludersi quindi decidiamo di non ricalare il terminale di Diego
ma anzi di uscire a recuperare i segnalini e piano piano pensiamo a tirar su le canne...
decidiamo che è giunto il momento di andare a prendere le macchine e passare senza fare tutto il giro in barca chiediamo info e ci spiegano la strada...
ok strada trovata resta solo da andare a prendere le macchine e poi andare a caricare la roba....
montiamo il motore a scoppio al posto di quello elettrico e...si parte...una spintina per evitare i trecciati in acqua e via uno strappo al motore...ops nn parte...un'altro colpo un'altro ancora...e un altro...caxxo nn parte...dopo una serie infinita di bestemmie e dopo aver scoperto di essere rimasti con solo uno scalmo...(l'altro era finito in acqua poco prima) si torna a remi a mo di pagaia a riva...dopo venti minuti di remate ovviamente controvento, riusciamo finalmente a tornare a riva e rimontiamo il motore elettrico sperando che la batteria, ormai provata dall'intensivo utilizzo dei tre giorni, tenga almeno fino all'attracco dalla parte opposta al lago...
come immaginavamo a metà strada il motore si ferma...meno male che avevamo la batteria dell'eco che tirando le cuoia ci ha portati il più vicino possibile all'ormeggio...
carichiamo la barchetta in macchina e cominciamo a cercare la strada per andare a caricare tutto quello che era rimasto al campo base Toby compreso...
dopo una ventina di minuti, riusciamo a trovare la strada ma decidiamo di continuare solo con la mia auto o la macchina di diego ci avrebbe rimesso la coppa dell'olio dato che a una certa ora chiudevano la sbarra dovevamo passare in mezzo a campi e fossi...
nel frattempo ricevo una chiamata di Toby, dove mi dice che sta litigando con le pantegane, le quali trovandolo solo avevano pensato di cenare con qualche suo organo...
poco dopo ci conferma che era sano e salvo avendo ingaggiato una strenua lotta a bastonate e a lampade a gas per tenerle il più lontano possibile...
poco dopo arriviamo sul posto e cominciamo a caricare il tutto...ovviamente il tutto significa 2 macchine in una...
quindi non con poche difficoltà, riusciamo a farci stare più o meno tutto a parte le canne che vanno a finire in barca e toby che va praticamente a finire in braccio a Diego...
poco dopo siamo alla macchina di diego e finalmente le peripezie giungono alla fine... scarichiamo le loro innumerevoli cose, sistemo alla meglio le mie, ci salutiamo ci complimentiamo con il xxx di Diego e ognuno prende la strada di casa verso le 21...
ovviamente la sfiga mi perseguita e causa un ribaltamento di un'auto sulla modena/brennero (avevo pure sbagliato strada) arrivo a Milano verso le 2...distrutto e addormentato ma felice di aver passato un week-end entusiasmante...e tutto sommato contento perchè anche se non personalmente le catture ci sono state e la compagnia è stata ottima.